(mi-lorenteggio.com) Cesano Boscone, 04 novembre 2009 – Nel condominio "I girasoli", sito in via Vespucci, 23, di fronte al campo sportivo Cereda, dopo i recenti lavori di ristrutturazione, alcune delle canne fumarie, in più scale, non risulterebbero più essere a norma per il tiraggio, in quanto non farebbero uscire il monossido e i gas generati dalle caldaie, come da normativa.
E’ questo, come riferiscono alcuni condomini, quello che è emerso dalle relazioni dei controlli a campione, avvenuti tra alcuni dei 100 condomini, in corso in questi giorni, da parte tecnici della Provincia di Milano, del Settore Lotta agli inquinamenti ed Energie alternative del Servizio Efficienza Energetica nell’ambito della campagna "Calore Efficienza" che comporta la verifica del corretto stato di manutenzione degli impianti termici e della sicurezza degli impianti.
Peggiore sarebbe la situazione di quelle caldaie situate ai piani inferiori, in quanto i fumi fanno più fatica ad uscire, per il basso tiraggio. "Ora, dopo questa relazione, che attesta il pericolo – ci dichiara una condomina – ho paura di non risvegliarmi più al mattino".
L’aspetto più interessante è che le caldaie dei condomini risultano a norma, mentre, sotto accusa è la (quelle controllate) canna fumaria condominiale. Chi sanzionare? Il condomino o il condominio?
Per questo le anomalie sono state immediatamente segnalate all’amministratore, Francesco Tortorella, con ufficio in via Mar Nero, 2 a Milano, che ora dovrebbe intervenire subito, per non incorrere in sanzioni e/o denunce.
Secondo alcuni condomini, come dichiarano, inoltre, non sarebbero in possesso e non avrebbero mai visto alcuna certificazione.
V.A.