(mi-lorenteggio.com) Legnano, 11 novembre 2009 – Viaggio tra i soldati che hanno combattuto la Grande guerra. L’Itis Bernocchi di Legnano, in collaborazione con l’Anpi e con il patrocinio del Comune di Legnano, torna ad affrontare un argomento storico nell’anno in cui celebra i suoi primi 50 anni di istituzione. La conferenza in programma venerdì 13 novembre a Legnano (Mi) dal titolo "Vita e morte nelle trincee della grande guerra" si inserisce infatti nella programmazione delle manifestazioni per il mezzo secolo di presenza dell’istituto superiore legnanese; celebrazioni che vedono la Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate come principale sponsor. «La nostra vicinanza ad una delle più importanti realtà formative dell’Alto Milanese è il segno di un sostegno costante al territorio», osserva il presidente della Bcc, Lidio Clementi. «L’azione dell’Itis non si è però rivolta solamente all’interno dell’istituto, ma è sempre stata caratterizzata da un’apertura verso il territorio e verso la città di Legnano proponendo incontri di riflessione e approfondimento come questo».
Nell’incontro organizzato a Palazzo Leone da Perego a Legnano (via Gilardelli, 10), Giancarlo Restelli, docente del Bernocchi, parlerà della prima guerra mondiale, dando un taglio particolare alla ricostruzione storica. «È impossibile condensare quella che è stata la Grande guerra in una sola serata -osserva il professore- Ci siamo quindi focalizzati sui "nostri" soldati, quei cinque milioni di soldati che sono partiti per il fronte trentino e dell’Isonzo». Attraverso i diari dei militari, i rapporti e le testimonianze storiche, Restelli parlerà di «cosa significava stare in una trincea e andare all’attacco con le baionette». Prosegue Restelli: «Sono storie di singoli soldati che hanno "fatto" la guerra che cercheremo di ricostruire aiutandoci con le immagini di due film: "Orizzonti di gloria" del 1957 diretto da Stanley Kubrick e "Uomini contro" del 1970 di Francesco Rosi». Durante la serata saranno letti anche alcuni brani tratti da "Niente di nuovo sul fronte occidentale" Erich Maria Remarque e da "Un anno sull’Altipiano" di Emilio Lussu.
Inizio alle 20.50, ingresso libero.
Redazione