Al via la prima edizione della rassegna gastronomica della Provincia di Milano

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    (mi-lorenteggio.com) Milano, 18 novembre 2009 – Crostoni di polenta e gorgonzola, cassoeula, cotoletta alla milanese. Ancora: mondeghili, sbroradej in brodo, nervetti. Immancabile il risott giald con l’ossobuco. Un trionfo di piatti della tradizione ambrosiana che si potranno gustare in alcuni dei ristoranti a marchio Deca (Denominazione di cucina ambrosiana) dal 20 novembre al 10 dicembre a un prezzo ridotto.

    Sono 29 – 23 a Milano e 6 in provincia – i ristoranti che hanno aderito alla prima edizione della rassegna gastronomica “Dal risott giald al panetton, in viaggio nella cucina ambrosiana”, organizzata dalla Provincia di Milano in collaborazione con la Camera di commercio, l’Unione del commercio ed Epam (Associazione milanese pubblici esercizi), presentata questa mattina allo Iat (centro di informazione e accoglienza turistica) di Milano. Ogni ristorante proporrà nei venti giorni della rassegna uno o più menu fissi della tradizione milanese con prezzi variabili da 25 a 50 euro a persona, tutti i giorni della settimana, compresi sabato e domenica, sia a pranzo che a cena.

    “Un’iniziativa a costo zero – spiega l’assessore al Turismo della Provincia Stefano Bolognini – che vuole sostenere le tipicità del nostro territorio che hanno solo bisogno di essere valorizzate e comunicate”. L’intenzione è “fare della rassegna un appuntamento fisso, come già avviene in altre province della Lombardia, riproponendola già dalla prossima primavera con una durata maggiore e, possibilmente, con l’impiego di materie prime a chilometro zero”.

    Per Alfredo Zini, vicepresidente vicario di Epam, “questo ‘viaggio nella cucina ambrosiana’ non è che un’altra tappa del viaggio che ci porterà a Expo 2015”. Una sorta di edizione "numero zero" passibile – Zini lo auspica – di critiche costruttive così che dal prossimo appuntamento, forse in primavera, possa essere ulteriormente migliorata. “Per noi – ha sottolineato Zini – l’obiettivo primario era partire garantendo la qualità dei prodotti offerti. E lo abbiamo fatto”.

    Per pubblicizzare l’iniziativa è stata prodotta una guida “In viaggio nella cucina ambrosiana”, vademecum tascabile – con piantina e indirizzi dei ristoranti coinvolti – che anche dopo il 10 dicembre non mancherà di essere utile per chi voglia essere certo di assaporare i migliori piatti della tradizione meneghina.

    Redazione

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