Cardiologi e Medici dei Pronto Soccorso uniti per la gestione intraospedaliera del paziente con dolore toracico

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    (mi-lorenteggio.com) Milano, 01 dicembre 2009 – Curare pazienti con dolore al torace è complesso e difficile: spesso si tratta di un sintomo banale dovuto a disturbi digestivi o a problemi osteo-articolari, ma a volte può essere la spia di un evento grave, quale infarto miocardico, embolia polmonare o malattie acute dell’aorta toracica.
    “L’ANMCO (Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri), in collaborazione con SIMEU (Società Italiana di Medicina d’Emergenza-Urgenza), per la prima volta ha messo a punto un documento sulla gestione intraospedaliera del paziente con dolore toracico che costituisce un importante punto di partenza per uniformare i comportamenti su tutto il territorio nazionale. Ciò implica omogeneità di trattamento e quindi un miglior approccio al paziente” dice il Dott. Salvatore Pirelli, Presidente ANMCO.
    Le persone che ogni anno vengono visitate in Italia nei Pronto Soccorso per dolore toracico sono circa un milione.
    Un terzo di questi viene ricoverato per almeno 4 giorni, senza un reale problema cardiologico. Un altro buon numero di soggetti, il 5% circa, viene dimesso dal Pronto Soccorso, ma poi sviluppa nelle ore successive eventi
    gravi, con conseguenze importanti per la salute dal momento che un mancato riconoscimento e trattamento implica una evoluzione particolarmente negativa.
    Al momento attuale esistono modalità diverse di intervenire e gestire questa problematica sia tra i professionisti che tra le varie strutture sanitarie.
    I cardiologi e i medici d’urgenza italiani sentono quindi la necessità di rendere più omogenea la diagnosi e le cure di questi pazienti.
    Per questi motivi ANMCO e SIMEU hanno istituito una Commissione Congiunta che ha definito un percorso diagnostico e organizzativo in grado di curare al meglio e in modo standardizzato le persone con dolore toracico.
    La giornata dedicata alla Gestione intraospedaliera del paziente con dolore toracico è resa possibile grazie al supporto dei due gruppi multinazionali farmaceutici, sanofi-aventis e Bristol-Myers Squibb.

    Redazione

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