(mi-lorenteggio.com) Cusago, 04 gennaio 2009 – Tutela paesistica per l’ambito agrario, gli insediamenti rurali e il Castello nel comune di Cusago. Lo ha deciso la Giunta regionale, su proposta dell’assessore al Territorio e Urbanistica, Davide Boni.
Il provvedimento, oltre a specificare il perimetro esatto delle zone soggette a tutela, definisce regole e prescrizioni per preservare e valorizzare gli elementi significativi del territorio. Paesaggio agrario tradizionale, fontanili, nucleo storico e tessuto urbano, aree destinate all’attività estrattiva sono solo alcuni elementi di connotazione del paesaggio locale per i quali viene posta attenzione per eventuali trasformazioni future al fine di valorizzarne le caratteristiche di pregio.
L’ambito è connotato, sotto il profilo paesaggistico, da un assetto di tipo agricolo tradizionale della bassa pianura in cui il punto di riferimento fisico e simbolico è rappresentato dalla torre del castello medievale (Palazzo sforzesco); di particolare interesse il disegno dell’impianto complessivo del nucleo storico che si affaccia sulla piazza e che contempla la chiesa parrocchiale, il palazzo comunale e gli edifici a cortina. Il territorio è caratterizzato anche dalla presenza di numerosi fontanili, rogge e vegetazione ripariale che, assieme alle file alberate presenti lungo le strade campestri, o a delimitazione delle proprietà, contribuiscono alla definizione della trama del paesaggio agrario tradizionale.
Di notevole interesse sotto il profilo paesaggistico e ambientale il bosco di Cusago (inserito tra i siti di interesse Comunitario di Rete natura 2000), che rappresenta la parte residuale di una formazione forestale tipica della pianura padana e costituisce, assieme alla rete idrica superficiale e a un’area di cava parzialmente recuperata, un pregevole ambito in termini di fruizione paesaggistica e ambientale a poca distanza dalla città di Milano.
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