Trezzano sul Naviglio 11 gennaio 2009 – Cinque lavoratori della Maflow, la multinazionale con sede a Trezzano sul Naviglio che realizza componenti per auto, sono saliti questa mattina sul tetto della fabbrica di via Boccaccio 1 per sollecitare la Bmw Italia a ripristinare gli ordini. "Ci sono trecento lavoratori senza prospettive", dicono gli operai che hanno deciso di alzare i toni della protesta. Sul posto si è recato il vicesindaco Oliviero Camisani con l’assessore alle attività economiche, Sandro Napoletano e altri componenti della Giunta per confermare il sostegno dell’Amministrazione. Nei giorni scorsi, il sindaco Liana Scundi ha anche scritto ai suoi colleghi primi cittadini dei Comuni dove risiedono i dipendenti della multinazionale per chiedere loro di mettere in atto interventi di aiuto ai lavoratori. Si attende a giorni una nuova convocazione del tavolo istituzionale, costituito al ministro dello Sviluppo economico poco prima di Natale, al quale prenderà nuovamente parte anche il sindaco di Trezzano.
Redazione