(mi-lorenteggio.com) Milano, 16 gennaio 2010 – "Chiediamo al Prefetto e al Questore lo sgombero immediato della baraccopoli nell’area delle FS fra Via Molinetto di Lorenteggio, Via Gonin e l’Alzaia Naviglio Grande". E’ questa la richiesta dell’Assessore alla Sicurezza della Provincia di Milano, Stefano Bolognini, dopo il sopralluogo in incognito effettuato questa mattina assieme al Capogruppo della Lega Nord di Corsico Davide Romagnano, il capogruppo della Lega Nord in consiglio di Zona 6 Carlo Goldoni e alcuni cittadini del Comitato "Cittadini per la Sicurezza", fra cui il Presidente del Comitato, Mauro Gilardi."La baraccopoli dei Rom sta aumentando a vista d’occhio e con essa i furti e gli episodi di microcriminalità nelle zone adiacenti al campo abusivo. Ormai la situazione rischia di esplodere – spiega Stefano Bolognini, capodelegazione della Lega Nord in giunta -. Gli abitanti di Via Gonin e delle zone limitrofe hanno paura ad uscire perché sanno che c’è sempre un gruppetto di nomadi pronti a molestarli".
"Gli stessi nomadi – prosegue Carlo Goldoni – che da mesi stanno mettendo a ferro e fuoco la zona di Piazza Tirana e della stazione di San Cristoforo, dove i furti e gli episodi di microcriminalità ormai non si contano più. Anche negli orti adiacenti la baraccopoli i furti e gli episodi di intimidazione aumentano sempre di più"."Abbiamo già segnalato da tempo la situazione al Sindaco di Corsico – racconta Davide Romagnano – perché questi nomadi agiscono anche nei palazzi di Corsico distanti 100 metri dal loro insediamento, ma il Sindaco fa orecchie da mercante perchè l’accampamento è sul territorio del Comune di Milano". "Ci sentiamo abbandonati da tutti – prosegue Mauro Gilardi – l’unico che ha raccolto il nostro appello è per ora l’Assessore Stefano Bolognini. Ora speriamo arrivino i fatti".
"Una città come Milano non può permettere che una zona sia completamente fuori controllo e in mano ai nomadi. Il Prefetto e il Questore dispongano subito lo sgombero dell’area e le FS provvedano alla bonifica e alla messa in sicurezza dell’area", conclude Stefano Bolognini. "L’accesso al campo nomadi avviene attraverso un area di cantiere sulla linea delle FS il cui cancello è aperto, quindi i nomadi possano entrare e uscire senza alcun problema. E’ una situazione assurda e intollerabile. Per non parlare delle montagne di rifiuti sparse nella zona, proprio all’inzio del tratto che dovrà diventare navigabile in vista dell’EXPO. Già oggi scriverò al Prefetto e al Questore per chiedere lo sgombero della baraccopoli e la bonifica dell’area, e al fianco della Polizia di Stato per la prima volta verranno impiegati anche gli agenti della Polizia Provinciale".
V.A.
(aggiornato il 17 gennaio 2010)