Milano, 31 gennaio 2010 – Una mostra dedicata alle marionette con 250 pezzi che ripercorrono la storia della compagnia "Carlo Colla" e che, attraverso un allestimento intitolato "La bottega dei magatej", permette di scoprire costumi, attrezzature e documenti di un patrimonio artistico che dura da oltre tre secoli.
L’esposizione, visitabile fino al 21 marzo nel foyer del Piccolo Teatro Strehler di Milano, è stata inaugurata ieri dall’assessore alle Culture, Identità e Autonomie della Regione Lombardia, Massimo Zanello.
"I Colla – ha sottolineato Zanello – rappresentano per Milano e per la Lombardia una tradizione importante e di grande prestigio. Una popolarità di livello internazionale che celebriamo con questa esposizione. Un modo per curiosare ‘dietro le quinte’, scoprendo l’arte della tradizione artigiana marionettistica della famiglia Colla". Realizzata dall’assessorato alle Culture, Identità e Autonomie della Lombardia con l’Associazione Grupporiani, la mostra è divisa in due parti.
Nella prima, dedicata a Milano, si possono ammirare alcune scene meneghine ‘animate’ da marionette ottocentesche: si possono trovare infatti "Ambrogio e Teodosio", "Serata alla Scala" e alcune poesie del poeta Carlo Porta come "La ninetta del verzèe". Nella seconda parte, oltre agli accessori dei personaggi, sono esposte le ottocentesche marionette artigianali affiancate a quelle moderne. Uno spazio particolare è dedicato alla maschera del ‘Gerolamo’, quattro statuine dal 1806 fino al 2007, che mostrano l’evoluzione stilistica del personaggio.