(mi-lorenteggio.com) Vittuone, 01 febbraio 2010 – ”Il bilancio del comune di Vittuone è sano, chi in questo periodo getta allarmismi lo fa solo per denigrare l’attento lavoro svolto dalle Amministrazioni di centro destra in questi anni”.
Con queste parole il coordinatore del PdL di Vittuone Claudio Zenaboni sgombera il campo della polemica sullo stato di salute del bilancio comunale. ”A dimostrazione delle mie affermazioni c’è il riconoscimento da parte dei ministeri dell’economia e dell’Interno che a Novembre 2009 ha classificato Vittuone tra i 1400 Comuni italiani più virtuosi”. Zenaboni risponde alle accuse dell’opposizione sulla scelta di dismettere alcuni patrimoni immobiliari “L’opposizione bolla la nostra scelta solamente come modo per fare “cassa” ma non è assolutamente vero, abbiamo scelto di vendere quegli immobili che non sono più di interesse sia dal punto di vista sociale che economico, infatti, il più delle volte hanno più costi di gestione che ricavi” – e precisa – ”Parlando di patrimonio vorremmo ricordare che a fine di questa legislatura Vittuone avrà almeno triplicato il proprio valore in patrimoni immobiliari, basti solo pensare che Vittuone oggi sia proprietaria di Villa Venini e tra pochi mesi saranno completati i lavori di realizzazione del Palazzetto dello sport e verrà ultimato il lavoro di ampliamento del centro socio culturale". In una società privata triplicare il patrimonio con esborsi quasi nulli sarebbe un successo anche durante un periodo economico positivo.”. Secondo uno studio dell’ANCI i Comuni sono il comparto dello Stato più virtuoso ma anche quello che realizza il 70% degli investimenti e attua politiche di coesione e solidarietà sociale – “E’ verissimo e il Comune di Vittuone né è una
dimostrazione – Continua Zenaboni – "Purtroppo Gli obiettivi e le regole imposte dal patto di stabilità mettono in discussione tutto questo e sempre di più saranno i Comuni che non potranno rispettarlo, se vorranno continuare ad effettuare investimenti e servizi di qualità.”
Oltre al danno sembra che arrivi anche la beffa per i Comuni. “Non possiamo accettare che continui questa campagna di disinformazione che addita i comuni come “centri di spreco” quando nella realtà dei fatti gli sprechi sono a livelli più alti. Daremo modo di continuare questa campagna di informazione tramite ulteriori comunicati più dettagliati e dal sito del nostro coordinamento www.pdlvittuone.eu e del gruppo consiliare www.insiemeperlaliberta.it. Chi ha responsabilità amministrative, anche di opposizione all’interno del Consiglio Comunale ha il dovere politico di dire la verità e di non continuare
anch’esso questa campagna ingiusta che va contro gli interessi dei comuni e di conseguenza ai proprio concittadini. Spero che si capisca la gravità e si faccia fronte comune per il bene del paese.”.
Redazione