(mi-lorenteggio.com) Assago, 03 febbraio 2010 – Movenze aggraziate, dolci melodie e un affascinante istinto felino vedono protagonista l’attesissima versione italiana del musical “Cats”.
L’avvincente storia musicale deve il suo successo mondiale ad Andrew LIoyd Webber che compose il musical sui testi di Thomas Stearns Eliot.
Una scenografia composta da soli gatti che diventano la rappresentazione di personaggi reali, ognuno riconoscibile nella sua unicità.
Una storia semplice che racconta con un pizzico di immaginazione, quell’emisfero felino da sempre misterioso e ricco di fascino.
La straordinarietà di interpretazioni che si separano dall’innegabile istinto animalesco per rifiorire nella doratura di anime in grado di commuovere.
Una trama ricca di grandi significati che si susseguono in un alternarsi di feste danzanti, momenti di raccoglimento, fino ad arrivare alla rievocazione del dolce tema del ricordo e dell’oramai persa e beata gioventù (dalla rispettiva canzone Memory).
Sarà proprio Giulia Ottonello, ad interpretare Grizabella, un tempo affascinante gattina, che dopo aver abbandonato il gruppo si è ritrovata sola, abbandonata e in miseria.
Un impatto scenico arricchito da maschere e trucchi in grado di trasportarci verso un mondo parallelo.
Un mondo magico, dove la lotta per la sopravvivenza e una vita fatta di vagabondaggi diventa in realtà il disegno preciso di un’esistenza del tutto singolare.
A portare in scena la versione italiana del famoso spettacolo è la Compagnia della Rancia diretta da Saverio Marconi. Egli associa alle coreografie inedite di Daniel Ezralow, una rivisitazione del tutto innovativa, accompagnata da una nuova chiave di lettura in grado di coinvolgere un vasto pubblico giovanile.
Affiliamo le unghie allora e facciamoci coinvolgere dal ritmo seducente di questa nuova danza felina che traendo spunto dall’innegabile capolavoro del genio artistico di Andrew LIoyd Webber, è nuovamente in grado di farci sognare.
Caterina Licata