(mi-lorenteggio.com) Milano, 16 febbraio 2010 – Questa mattina si è insediato il tavolo di confronto voluto da Regione Lombardia e richiesto dai sindacati regionali per affrontare la vertenza dei lavoratori del Gruppo Meridiana-Eurofly. Alla riunione, che si è tenuta presso l’assessorato alla Formazione e Lavoro, hanno preso parte l’assessore all’Istruzione Formazione e Lavoro i dirigenti dell’assessorato Infrastrutture e Mobilità, in rappresentanza dell’assessore alle infrastrutture e mobilità e i rappresentati delle segreterie regionali dei sindacati FILT-CGIL, FIT-CISL, UIL Trasporti e SDL.
Al termine della riunione, tutti i partecipanti hanno condiviso la necessità di conoscere al più presto i dettagli del piano industriale del Gruppo Meridiana-Eurofly su Malpensa per verificare quali saranno le conseguenze occupazionali e quali strumenti mettere in campo.
I rappresentanti di Regione Lombardia si sono impegnati a intervenire sul Gruppo affinché assuma un atteggiamento positivo rispetto ai possibili risvolti occupazionali delle proprie scelte industriali e a convocare entro breve una seconda riunione.
"In un momento così delicato – dichiara l’assessore assessore alle infrastrutture – Regione Lombardia non fa mancare la sua vicinanza ai lavoratori e in particolare a quelli di Malpensa. In questi mesi abbiamo faticosamente ricostruito un tessuto di relazioni e partnership che hanno minimizzato i problemi occupazionali dello scalo e, soprattutto, hanno posto le basi per il rilancio che può avvenire solo attraverso il mercato. Ciò nonostante siamo al fianco dei lavoratori e non abbandoneremo chi dovesse subire conseguenze negative. Mi sto occupando della situazione da qualche settimana e ho incontrato informalmente i sindacati già qualche giorno fa. Oggi abbiamo dato via al tavolo di confronto, ora dobbiamo confrontarci rapidamente con il Gruppo Meridiana-Eurofly per avere il quadro completo".
"Nell’incontro di oggi – ha dichiarato l’assessore Rossoni alla Formazione – abbiamo espresso la disponibilità a proseguire il confronto all’interno del tavolo, a incontrare l’amministratore delegato di Eurofly e a prendere qualsiasi decisione utile che sia sintesi degli interessi dell’impresa e dei suoi lavoratori. E’ovvio che i nostri sforzi saranno mirati alla tutela dell’occupazione e, proprio per questo, studieremo tutte le soluzioni possibili per raggiungere l’obiettivo".
Redazione