(mi-lorenteggio.com) Milano, 11 marzo 2010 – Sheikh Mohammed Sayed Tantawi, grande imam di Al Azhar, l’università del Cairo, sede anche della più alta istituzione d’insegnamento dell’islam sunnita, è morto nel corso di una visita in Arabia Saudita, colpito da un infarto mentre era all’aeroporto di Riyadh. Da poco aveva subito un intervento al cuore e soffriva di diabete e problemi cardiaci.
Nacque nel 1928, nel 1966 si laureò in teologia e nel 1996 fu nominato capo di Al Azhar da Mubarak, e nel corso della sua vita ha scritto parecchi libri sull’interpretazione del Corano. Fu un apprezzato moderato, molto criticato dai conservatori, tre le sue proposte c il no alla circoncisione femminile e il divieto alle donne di indossare il velo integrale, il niqab, nelle scuole femminili dell’Universita’ cairota.
Sarà sepolto a Medina. Oltre al cordoglio del l presidente egiziano, Hosni Moubarak, anche quello del Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato del Vaticano, ha inviato a nome del Santo Padre Benedetto XVI, il seguente Messaggio allo Sceicco Muhammad Abd al-Aziz Wasil, "Wakil" dell’Università di Al-Azhar, Il Cairo (Egitto).
"Nell’apprendere la notizia dell’improvvisa morte del Grande Imam e Sceicco di Al-Azhar, Dottor Muhammad Sayyed Tantawi, Papa Benedetto XVI mi ha pregato di trasmettere alla vostra comunità e alla famiglia dello Sceicco Tantawi le sue sentite condoglianze accompagnate dalla preghiera. Benedetto XVI ricorda la eminente figura del leader religioso che per molti anni è
stato apprezzato interlocutore del dialogo fra musulmani e cattolici".
"Esprimo a mia volta le mie condoglianze e ricordo con gratitudine l’impulso che il defunto Sceicco diede agli incontri del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso e del Comitato Permanente di Al-Azhar per il Dialogo".
Vittorio Aggio