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Ozzero. Chiodini: "Noi siamo pragmatici, non demagogici"

(mi-lorenteggio.com) Ozzero, 06 luglio 2010 – L’Amministrazione comunale di Ozzero è sempre stata attenta al tema della sicurezza urbana, come dimostrano i provvedimenti concreti che sono stati finora adottati per migliorare gli standard di controllo del territorio dell’Est Ticino in stretta sinergia con i comuni e le Forze dell’Ordine. È quanto afferma il sindaco Willie Chiodini, in seguito alle critiche mosse sull’argomento da Vittorio Malvezzi, presidente del neonato Comitato Civico, nonché candidato nella lista civica “Tutti per Ozzero” che ha perso le recenti elezioni amministrative.

«Non sono accettabili posizioni demagogiche sul tema della sicurezza, anche perché Ozzero ha un tasso di criminalità inferiore rispetto a quello dei comuni limitrofi. – continua il sindaco – È vero che è stata rapinata la tabaccheria, ma questi episodi, peraltro avvenuti nelle prime ore del mattino, non sono indicatori di un peggioramento generale della qualità della vita nel paese. In maniera pragmatica sono stati approvati dei provvedimenti sulla sicurezza. Nel 2008, per esempio, è stata sottoscritta una convenzione, tuttora in vigore, con altri comuni, con Corsico capofila, per la gestione in forma associata di iniziative e progetti relativi al servizio di Polizia locale, per garantire il presidio del territorio attraverso una presenza più coordinata anche nelle ore notturne. Lo scorso aprile, invece, è stato siglato il nuovo “Patto locale di sicurezza del Magentino ed Abbiatense”, come strumento per innalzare i livelli di sicurezza e vivibilità del territorio. Recentemente, infine, abbiamo avuto la presenza di due pattuglie della Polizia Provinciale che hanno operato sul nostro territorio per circa un mese. L’Amministrazione comunale di Ozzero, quindi, è sensibile ai temi della sicurezza urbana e dell’ordine pubblico e lavora anche a un ulteriore progetto di pattugliamento serale, malgrado i limiti imposti dalla diminuzione dei fondi sulla sicurezza stanziati dalla Provincia di Milano. Si ricorda, tra l’altro, che la Legge consente ai cittadini che ne hanno i requisiti di organizzarsi liberamente in ronde esclusivamente per segnalare eventuali eventi che creano danni alla sicurezza urbana».

Il sindaco Willie Chiodini, infine, in merito alla nascita del Comitato Civico, rinnova la piena disponibilità a confrontarsi, come sempre, con qualsiasi «organismo democratico, libero e apolitico che può concorrere con proposte costruttive a una buona gestione della cosa pubblica a vantaggio dei cittadini».

V.A.

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