(mi-lorenteggio.com) Milano, 18 agosto 2010 – Ridurre la temperatura percepita a Milano, che al pari delle grandi città di tutto il mondo è vittima dell’esplosione del fenomeno “Isola di Calore Urbano”: la differenza di temperatura tra la città e i suoi dintorni (differenza che nella nostra metropoli di recente ha toccato punte addirittura superiori ai 4°C). Questo è l’obiettivo che il Partito Democratico milanese vuole raggiungere attraverso Milano più Fresca, la nuova proposta del laboratorio d’innovazione Change Milano che prevede l’utilizzo di colore chiaro per le strade cittadine e bianco per i tetti degli edifici.
Milano risente notevolmente del crescente calore accumulato dall’asfalto scuro della nostra Città, calore che viene poi immesso a sua volta nell’aria tenendo alte le temperature di notte. Si riscontra lo stesso fenomeno anche sui tetti scuri degli edifici che accumulano il calore dei raggi del sole, costringendo gli inquilini a fare largo uso di sistemi di condizionamento (che generano a loro volta ulteriore calore).
Il progetto Milano più Fresca prevede la modifica del colore da scuro a chiaro dell’asfalto e dei tetti della Città, soluzioni consigliate dagli istituti di bioarchitettura, università ed esperti che lavorano nel settore.
Nel mondo stanno già utilizzando per le strade urbane un materiale innovativo di colore molto chiaro per la presenza di biossido di titanio e di vetro riciclato e rilavorato. La posa di questo asfalto abbassa la temperatura fino a 5°C e ha una durata addirittura di tre volte superiore a quello presente attualmente a Milano! A ciò si aggiunge una riduzione del 70% degli inquinanti, che l’asfalto assorbe grazie alle sue proprietà foto catalitiche (trasformazione dello smog in ossigeno).
Le ricerche effettuate hanno evidenziato anche un’altra soluzione per combattere l’Isola di Calore: l’adozione del bianco quale colore per i tetti. Ciò, infatti, respinge immediatamente nell’atmosfera il calore dei raggi ricevuti, con il risultato di una riduzione di 2°C della temperatura. Al fine di raggiungere tale obiettivo, Change Milano prevede la modifica del regolamento edilizio per dare la possibilità di cambiare il colore dei tetti degli edifici esistenti, estendendo tale ipotesi a tutti gli edifici di nuova costruzione e in fase di ristrutturazione, fatta salva la tutela del patrimonio storico e architettonico della Città. Questa soluzione è già in adozione da diverse municipalità statunitensi: Philadelphia, New York, Chicago.
“I benefici indiretti di questi provvedimenti – dichiarano Roberto Cornelli e Davide Corritore, rispettivamente segretario metropolitano del Partito Democratico e responsabile per l’Innovazione del PD Milano – sono molteplici: non solo l’abbassamento della temperatura, ma anche il miglioramento della qualità dell’aria, minori costi sanitari, un deciso risparmio energetico ed economico”.
Redazione