Un pubblico di circa 300 persone, riunite nel Municipio di Pieve Emanuele (Milano), ha fatto da cornice alla cerimonia finale della XIII edizione del Premio Letterario Fenice – Europa, ideato da Adriano Cioci e Rizia Guarnieri.
Il successo dell’iniziativa, che travalica oramai i confini continentali, è stato suggellato dalla presenza di scrittori e personaggi della cultura. La vittoria di Carla Maria Russo, autrice del romanzo Lola nascerà a diciott’anni (Piemme), che ha totalizzato 295 preferenze, davanti a Francesco Carofiglio (Ritorno nella valle degli angeli – Marsilio) con 168 voti e Gianni Biondillo (Nel nome del Padre -Guanda) con 127 voti, è stato uno tra i momenti esaltanti della serata. I tre premi sono stati consegnati da Rocco Pinto, sindaco di Pieve Emanuele, Francesco Fratellini, assessore alle attività produttive del Comune di Bastia Umbra e Carlo Rosignoli, presidente dell’Associazione Culturale “Bastia Umbra: città d’Europa.
La serata è stata introdotta dall’esibizione di due maestri della scuola civica di Pieve Emanuele, presentati dall’Assessore alla cultura Carla Prencipe.
Particolarmente significativo è stato l’intervento del sindaco di Pieve Emanuele, Rocco Pinto, che ha ringraziato tutta la struttura dell’amministrazione comunale, la quale si è mobilitata, affinché si potesse realizzare una bella serata; di seguito ha rivolto un ringraziamento a tutte le rappresentanze delle comunità straniere intervenute, alla Comunità di San Patrignano e alla Casa Circondariale di Opera per la presenza di alcuni giurati del carcere.
Molti altri interventi hanno reso la serata interessante: Valter Maggi, glaciologo, docente presso l’Università di Milano-Bicocca, in rappresentanza del Progetto Nazionale Ricerche in Antartide; Marie Paule Triay, referente dell’Associazione Europe Echanges di Bois Guillaume-Rouen; Giorgia Rettaroli Klopfer, referente della giuria di Wurzburg; Luciano Sonno, rappresentante dell’Arulef (Associazione Regionale Umbra Lavoratori Emigrati e Famiglie) di Losanna. Hanno preso parte alla manifestazione anche i lettori popolari dell’Istituto di Reclusione di Opera (Milano) e della Comunità di San Patrignano (Rimini).
La sezione “Claudia Malizia” è stata vinta da Maria Venturi, con il romanzo La vita senza me (Rizzoli), premiata da Rizia Guarnieri, coordinatrice della sezione stessa. Le motivazioni relative al libro della Venturi sono state rese note da Younis Tawfik che si è soffermato intorno alle problematiche delle nuove generazioni.
La serata finale della XIII edizione, svoltasi a Pieve Emanuele, ha colto un altro successo; con la XIV edizione si torna in Umbria e la cerimonia conclusiva del 2011 si terrà nel Comune di Gualdo Cattaneo (Perugia), come annunciato dal sindaco Andrea Pensi.
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