(mi-lorenteggio.com) Corsico, 22 settembre 2010 – – Ogni anno in Italia si producono circa 15 miliardi di buste di plastica, l’equivalente di 430mila tonnellate di petrolio pari, grosso modo, al consumo di 160 mila automobili che percorrono 30 mila km all’anno e di circa 200mila tonnellate di CO2 emesse in atmosfera. Inoltre, gli ecologisti hanno calcolato che un sacchetto per distruggersi impiega ben quattro secoli.
Da qui l’idea di lanciare la campagna “Stop ai sacchetti di plastica” nell’ambito dell’edizione 2010 di Puliamo il mondo, in programma sabato 25 settembre a partire dalle ore 9.30 e fino a circa le 13 al parco Cabassina. Sono stati invitati i bambini delle scuole primarie corsichesi, ma l’iniziativa è aperta a tutti.
Il programma prevede il ritrovo alla pagoda allestita dal servizio tutela ambientale del Comune, l’iscrizione e la distribuzione del kit offerto dall’Amministrazione (fino a esaurimento scorte).
I volontari di Legambiente circolo “Il Fontanile” di Corsico, insieme ai dipendenti del Servizio tutela ambientale del Comune faranno da supporto agli operatori della cooperativa La Giostra, che, durante la mattinata, proporranno laboratori di riciclo creativo. In particolare, si inizia con “Metti i rifiuti nel sacco: cercaplastica e altro ancora”, un percorso speciale per ripulire il parco Cabassina. Poi il laboratorio “Plastica-mente: plastiche e plasticoni diventano attrazioni” e “Inventa un futuro migliore: stop ai sacchetti di plastica”, grande parata conclusiva con tutti i partecipanti.
“Quando parliamo di plastica – spiega l’assessora alle Politiche Ambientali Rosella Blumetti – ci riferiamo in primo luogo ai sacchetti, che tolgono letteralmente ossigeno al nostro ambiente. Purtroppo in Italia il divieto di utilizzo delle sporte di plastica imposto dall’Europa è stato prorogato di un anno. Così in alcuni supermercati se ne trovano ancora, mentre altri si sono dimostrati fin da subito maggiormente amici dell’ambiente. L’iniziativa di sabato, però – prosegue l’assessora – non riguarda solo i sacchetti, ma tenta di sensibilizzare il maggior numero di persone al rispetto dell’ambiente nel quale viviamo. Gettare, per esempio, a terra l’involucro in plastica del pacchetto delle sigarette o delle cicche o delle caramelle ha lo stesso effetto ‘soffocante’ dei sacchetti”.
“Corsico può diventare più bella – dice la sindaca Maria Ferrucci – con il contributo di tutti. Quante volte mi sono sentita ripetere: si tratta solo di un pezzetto di carta, che male vuole che faccia. Eppure, non è solo una questione di buona educazione e di rispetto dell’altro, ma occorre pensare anche ai danni che si provocano all’ambiente, soprattutto a quello che vivranno un domani i bambini di oggi”.
Redazione