(mi-lorenteggio.com) Milano, 14 ottobre 2010 – E’ stato eseguito martedì scorso all’ospedale San Gerardo di Monza il trapianto bilaterale delle mani ad una signora di 52 anni, che aveva subito l’amputazione di mani e piedi nel 2007. L’intervento è stato eseguito dal primario chirurgo plastico e della mano, dottor Del Bene, ed è durato 6 ore. Si tratta di uno dei primi interventi di questo genere a livello mondiale.
Ne danno notizia il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni e l’assessore alla Sanità, Luciano Bresciani.
"Si tratta di un nuovo, grande successo per la sanità lombarda – commenta Formigoni – che si conferma una volta di più come punto di assoluta eccellenza a livello internazionale. Rivolgo le più vive congratulazioni al chirurgo che ha eseguito l’intervento, alla sua equipe e all’intero ospedale San Gerardo".
"La forza del nostro sistema – aggiunge l’assessore Bresciani – è la rete degli ospedali e delle strutture, alla quale concorrono i singoli nodi di eccellenza con le proprie caratteristiche. Un contributo fondamentale viene dato dalla preparazione e dalla passione dei nostri professionisti che sono tra i migliori. Quanto avvenuto al San Gerardo è la conferma di questo".
La paziente è in buone condizioni generali anche se sono necessari ancora 7 giorni per poter sciogliere la prognosi per la certezza della buona rivascolarizzazione delle mani.
L’espianto è stato eseguito presso l’ospedale di Cremona. La donatrice è una donna di 58 anni.
Pioniere in Itali di questa tipologia di interventi, fu il Dr Marco Lanzetta, che partecipò al primo intervento al mondo, che fu nel 1998 a Lione, seguito nel gennaio del 2000 da un trapianto simultaneo delle mani. Mentre, il primo intervento del genere in Italia lo fece nell’ottobre del 2000..
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