(mi-lorenteggio.com) Milano, 26 ottobre 2010 – Il 24 ottobre 2010, al Teatro dal Verme di Milano, la Provincia di Milano, nell’occasione dei 150 anni dalla prima seduta del Consiglio Provinciale dell’Ente, ha organizzato un concerto a scopo benefico a favore dell’Associazione di volontariato «Aldo Perini».
L’evento, al quale hanno preso parte il Presidente della Provincia di Milano, On. Guido Podestà e il presidente del Consiglio, Bruno Dapei, è stato allietato dall’esecuzione di arie di Rossini e Verdi sulle quali si sono cimentati artisti del Teatro alla Scala accompagnati dal Coro Giuseppe Verdi. A margine del concerto sono stati consegnati riconoscimenti speciali a personalità e Istituzioni che si sono distinte per il loro contributo alla crescita e al progresso di Milano e del Milanese. A ricevere questo importante attestato è stato il Generale Camillo de Milato, Comandante Militare dell’Esercito in Lombardia per aver reso la sua vita al servizio del paese, di essere a favore dei giovani, dimostrando quanto l’Esercito stia loro vicino, l’Ambasciatore argentino e decano del Corpo Consolare di Milano e della Lombarda, Gustavo Moreno, il Centro Servizi ESSEVI per il Volontariato e l’ex Presidente della Provincia di Milano, Roberto Vitali.
E’ intervenuto il Presidente della Provincia di Milano, On. Guido Podestà, che ha esortato a collaborare alla ricerca scientifica, ancora molto lenta, per sconfiggere la SLA; ha elogiato e ringraziato i circa duemila lavoratori della Provincia, affermando che le critiche loro rivolte da parte dei cittadini, sono ingiuste, perché essi sono efficienti e professionali. Il suo discorso è poi continuato così: «Durante i suoi 150 anni di esistenza, la Provincia di Milano ha garantito e tutelato l’esercizio della democrazia sul territorio ed è stata sentinella del diritto a conoscere, tutelando la cultura della quale la musica è un caposaldo. Non potevamo che celebrare un evento così importate per la nostra comunità, come il centocinquantesimo del Consiglio Provinciale, con un concerto a scopo benefico che rientra nell’ambito delle sobrie celebrazioni che hanno contraddistinto il programma di manifestazioni organizzate dalla Provincia di Milano. Inoltre, l’Amministrazione Provinciale desidera assegnare un attestato di stima e di ringraziamento a chi si è distinto per il loro contributo alla crescita e al progresso del Milanese e di Milano, fra gli oltre tre milioni di cittadini del Milanese».
Ha preso poi la parola il Presidente del Consiglio Bruno Dapei affermando: «Potevamo festeggiare i 150 anni del Consiglio Provinciale in tanti modi. Oggi abbiamo deciso di farlo in modo sobrio con un concerto a scopo benefico e con l’assegnazione di un riconoscimento a chi, scelto tra tanti, ha contribuito negli anni a fare grande il nostro territorio. Ringrazio gli artisti, che hanno deciso di esibirsi gratuitamente per l’Associazione Aldo Perini – ONLUS, che si propone concreti obiettivi di sostegno agli ammalati di Sclerosi Laterale Amiotrofica “SLA” e alle loro famiglie e per questa ricorrenza così importante per il nostro Consiglio. Sono cambiate molte cose da quel 5 marzo del 1860, quando a Milano si riunì per la prima volta il Consiglio provinciale – conclude il Presidente – ma lo spirito è sempre lo stesso: esistiamo ancora per dare voce ai nostri cittadini, oggi quasi tre milioni e sempre disponibili a metterci in discussione per il bene del Paese e della nostra comunità. Siamo, quindi, fieri di rappresentare un prezioso presidio di democrazia e trasparenza».
La manifestazione ha avuto un grande successo musicale abilmente condotto dal prof. Giancarlo Landini che ha stupendamente saputo curare l’organizzazione. Sono stati molto applauditi i bravissimi componenti il coro, gli altrettanto bravi e stupendi interpreti delle opere: Soprano Nadia Engheben, tenore Giovanni Manfrin, baritono Corrado Alessandro Cappitta e il basso Alessandro Rota, nonchè la valente Carla Pia Bonivento al pianoforte e il magistrale Maestro del Coro Enzo Consogno. Le musiche, tutte improntate sul tema dell’unità d’Italia, sono terminate con l’opera di Arrigo Boito: Mefistofele.
Principia Bruna Rosco