(Boffalora sopra Ticino, 06 novembre 2010) – “Premesso, che non siamo pregiudizialmente contrari ad un’attività produttiva che porterà occupazione, e per l’insediamento della quale siamo fiduciosi che si rispetteranno tutte le norme di legge; di questa vicenda, però, stupisce, per l’ennesima volta, l’assenza politica di un Sindaco che avrebbe dovuto sapere della cosa e, invece, è stato informato, praticamente a giochi fatti, da un collega amministratore del Comune confinante”.
La Lista Civica di ‘Insieme nel 2000 a Boffalora’ scende in campo per denunciare la “gestione più che approssimativa” della vicenda “centrale a biogas” destinata a sorgere a Bernate Ticino, ma direttamente confinante con il territorio di Boffalora Sopra Ticino.
“Durante il Consiglio Comunale dello scorso 12 luglio – ricordano gli esponenti di ‘Insieme nel 2000 a Boffalora’ – siamo arrivati all’assurdo.
Con il nostro Sindaco, che ha ringraziato pubblicamente il collega di Bernate Ticino per averlo messo a conoscenza del prossimo avvio di una centrale a biogas a ridotta distanza dal confine con Boffalora Sopra Ticino.
Ci viene da domandarci, a questo punto, dove fosse il nostro Sindaco mentre per l’insediamento di un’infrastruttura di questo genere si riuniva la Conferenza dei Servizi alla quale avrebbe dovuto partecipare…”.
“Insomma – aggiungono dalla Lista Civica – ancora una volta, la musica non cambia: un’Amministrazione costretta a rincorrere, in perenne ritardo e, quel che è peggio, con l’aggravante di un Sindaco che dovrebbe svolgere il suo ruolo a tempo pieno”.
‘Insieme nel 2000 a Boffalora’ tiene, comunque, a precisare che ciò che non convince di questa vicenda è il “metodo non il merito”. “Vogliamo ribadire che non siamo contro ad attività produttive di questo genere, tanto più di questi tempi di crisi economica e tanto più per l’indotto che possono portare. Ma ciò che ci lascia, invece, basiti è l’atteggiamento della nostra Amministrazione. Esiste un luogo, istituzionalmente preposto alla discussione di ‘proposte compensative’ per il nostro Paese e per i nostri cittadini, ovvero, la Conferenza di Servizi, ma il nostro Sindaco,pare proprio non essersene accorto. Con il risultato che i Boffaloresi e la nostra Comunità non recepiranno alcun vantaggio da quest’operazione. Anche in questo caso – è la chiosa dei componenti della Lista Civica – a noi Gruppo di Minoranza è toccato il compito di supplire alle deficienze di quest’Amministrazione, attivandoci per esser presenti su questa vicenda, cercando di conoscerla a fondo per comprendere fino in fondo i suoi contenuti”.
Redazione