Il botteghino ha emesso il suo verdetto definitivo: EICMA 2010 è uno straordinario successo. Bisognerà attendere la giornata finale di domenica per tirare le somme, ma i dati sono espliciti e confermano il trend positivo dei primi due giorni di apertura al pubblico: +18,8% di biglietti venduti venerdì rispetto allo stesso giorno dello scorso anno, addirittura +24% oggi. Giustificata la soddisfazione degli organizzatori, i quali hanno buoni motivi di chiedersi a quali risultati questa 68.sima edizione dell’esposizione milanese sarebbe approdata se anche le aziende ciclistiche avessero aderito in massa.
Sull’argomento, destinato ad animare il dibattito tra gli addetti ai lavori dell’industria delle due ruote nei prossimi mesi, da registrare un intervento significativo da parte di Amedeo Colombo di MIC Shimano, una dei pochi "giganti" del settore bici che hanno deciso di fare una scelta controcorrente. "I grandi marchi di biciclette hanno commesso un grosso errore disertando Milano. Questa è e rimane la più grande esposizione mondiale, una splendida occasione per presentare al pubblico le novità. Francamente non credo che l’industria della bici possa privarsi a cuor leggero di un simile bagno di folla", ha dichiarato l’industriale italiano.
E’ stata una giornata intensa e divertente per i visitatori che hanno anche avuto l’occasione di godere uno dei pezzi forti nel programma di MotoLive, le gare valide per l’Europeo di SuperCross, come pure di incontrare tanti personaggi all’interno dei padiglioni: i centauri Max Biaggi e Tony Cairoli, il campione di ginnastica Igor Cassina, oltre ad alcuni volti noti dell’intrattenimento televisivo come Max Giusti (grande sostenitore delle moto KTM) e Dario Ballantini.
E’ un Salone, quello di Milano, che sta rivelando in modo chiaro i cambiamenti della società e l’accresciuta attenzione verso l’ambiente, a cui EICMA dedica un’intera area, denominata "Green Planet". Interessante, tra le altre, la rivoluzionaria proposta di un’azienda italiana, la WT Motors, che offre una vettura ad energia fotovoltaica a costo zero, visto che è il sole a ripagare completamente in dieci anni l’investimento grazie agli incentivi per la produzione di energia pulita.
Forse è l’inizio di una nuova era, in cui la mobilità sostenibile possa diventare una realtà concreta, a due ed a quattro ruote.