(mi-lorenteggio.com) Opera, 16 novembre 2010 – Dopo la boutade delle gomme da neve che ha causato disagio ai cittadini della Provincia di Milano ed ha prodotto malcontento sulle ipotesi legate ai motivi che hanno indotto l’Ente titolare delle strade provinciali a paventare un’ordinanza che prevedeva l’obbligo di montare gomme da neve, da novembre a marzo, oppure in alternativa le tradizionali catene a bordo del veicolo, il Comune di Opera torna sul tema della sicurezza stradale sollecitando la Provincia a mettere in atto gli accorgimenti necessari alla soluzione del problema illuminazione lungo la Valtidone nel tratto iniziale dal confine di Milano con Noverasco, fino a Opera.
“Da anni informiamo la Provincia del problema – afferma Ettore Fusco Sindaco di Opera – che si accentua nel periodo invernale quando fa buio presto e le uniche luci di Noverasco sono quelle della casa di riposo e della caserma dei carabinieri. La strada è pericolosa poiché la via Ripamonti confluisce in quel punto nella strada Valtidone, a due corsie per senso di marcia, in prossimità degli svincoli per il quartiere Sporting Mirasole e le tangenziali. Una situazione non più sostenibile – prosegue il primo cittadino – che vede alcune centinaia di metri di strada al buio più completo e causa disagio e insicurezza a quei cittadini che pensano peraltro che tale disfunzione sia da imputare proprio al nostro Comune che invece non ha alcuna competenza se non quella di segnalare il problema alla Provincia”.
Sollecitati dall’Ufficio Tecnico del Comune di Opera i cantonieri della Provincia, che vengono avvisati quotidianamente quando la strada è al buio, intervengono solo dopo giorni di oscurità con operazioni non durature.
“Il precedente Assessore provinciale Pietro Mezzi ci spiegò che l’impianto è mal funzionante ed ogni pioggia causa un cortocircuito che fa saltare la rete causando un’oscurità che non è risolvibile fintanto che non smette di piovere ed i cavi non si trovano all’asciutto – conclude il Sindaco Ettore Fusco – ed all’attuale Assessore alle infrastrutture Giovanni De Nicola abbiamo spiegato proprio questo in occasione del suo insediamento, confidando in una Provincia che ha infatti già dimostrato una certa attenzione alla sicurezza stradale, e siamo certi che prima di investire denaro pubblico nella segnaletica stradale, che renderà valida la nuova ordinanza neve, predisporrà un intervento risolutivo per quelle poche centinaia di metri che si trovano al buio sei mesi all’anno in un nodo nevralgico della viabilità del sud Milano”.
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