Milano, 19 novembre 2010 – G! Come Giocare 2010 è la Fiera – evento di Milano dedicata al mondo dei bambini, degli adolescenti e delle famiglie la cui seconda edizione, organizzata nel novembre del 2009, ha visto la partecipazione di oltre 40.000 visitatori nei 3 giorni di mostra.
Tanti giocattoli e tanto divertimento alla terza edizione ‘G COME GIOCARE’, il Salone patrocinato dal Comune di Milano, dedicato al gioco, ai bambini e alle loro famiglie nel polo fieristico di Fieramilanocity. E oggi, per il secondo anno consecutivo, il Comune di Milano ha voluto regalare a 600 ragazzi con disabilità una giornata speciale da trascorrere, insieme a tanti altri piccoli milanesi, nel favoloso mondo del gioco per vivere momenti di grande divertimento e serenità.
“Sono felice di partecipare a questa splendida iniziativa che vede protagonisti i nostri bambini e i ragazzi dei centri diurni e dei centri di aggregazione, dei centri socio-ricreativi e dei servizi di formazione all’autonomia. Il gioco è un diritto di ogni bambino e insieme una fondamentale fonte di apprendimento per la ricchezza degli stimoli che riceve. Ecco perché il gioco è importantissimo in particolare per le persone con disabilità. È un modo per l’Amministrazione e per la città di esservi vicino e di essere vicino alle vostre famiglie”. Lo ha detto il Sindaco Letizia Moratti che, insieme con l’assessore alla Salute Giampaolo Landi di Chiavenna, ha salutato i 600 ragazzi presenti al Salone dedicato al gioco in programma dal 19 al 21 novembre. Un’iniziativa realizzata grazie alla collaborazione tra Assogiocattoli, Fiera Milano City e l’Assessorato alla Salute del Comune di Milano.
La piena inclusione sociale delle persone disabili è parte integrante dell’impegno del Comune di Milano: “La partecipazione sociale delle persone con disabilità, la loro qualità della vita e il raggiungimento di un’autonomia personale sono punti centrali del nostro lavoro” ha proseguito Letizia Moratti.
“Le risposte del Comune di Milano – ha sottolineato il Sindaco – rappresentano un’eccellenza per quantità e qualità. I nostri servizi accolgono oltre 5mila persone. I nostri Centri per Disabili (CDD Centri Diurni Disabili; SFA Servizio Formazione Alla Autonomia; CSE Centri Socio Educativi e CAD Centri Aggregazione Disabili) sono frequentati da 1.438 persone. Cito questi numeri con orgoglio. Oggi vorrei ringraziare le decine di operatori che con la loro dedizione garantiscono aiuto concreto, sostegno, amore”.
I 94 espositori hanno riservato la mattina a questa iniziativa: “Potete utilizzare i giochi più diversi – ha concluso Letizia Moratti – e assistere a piccoli spettacoli. Molti giochi vi vengono regalati e potrete riutilizzarli nei centri che frequentate”.
“Oggi, la vastissima tipologia di giocattoli in commercio, lo studio e la ricerca che si accompagnano alla loro ideazione, può rivelarsi di grande utilità nella terapia ludica della disabilità- dichiara l’assessore alla Salute Giampaolo Landi di Chiavenna- manipolare, contare, collegare, inventare, sostituire, intuire sono abilità cognitive di base che nella persona con disabilità vanno in qualche modo “recuperate”, ma al contempo intese come risorse da impiegare in modo creativo per supplire a difficoltà più o meno grandi nell’espressione, nella comunicazione, nell’ interazione con il mondo esterno. Intendiamo questa giornata anche come un momento di vicinanza alle famiglie ed alla loro fatica quotidiana di assicurare ai propri figli una vita il più possibile normale. Molti di questi ragazzi sono ormai adulti, ma la richiesta di uno spazio ludico e sereno accomuna le loro esigenze a quelle dei più piccoli”.
Redazione