17.7 C
Milano
sabato, Marzo 25, 2023

Proverbio: Pasqua voglia o non voglia, non fu mai senza foglia

Array

Vicenda taglio pioppi all’Abbazia Mirasole, la replica dell’amministrazione

(mi-lorenteggio.com) Opera, 14 dicembre 2010 – Riceviamo e pubblichiamo la replica all’articolo in merito al taglio dei pioppi
Opera, 13 dicembre 2010
L’ex Sindaco di Opera, dopo quasi tre anni di assoluto silenzio, sembra si lamenti dell’abbattimento di pioppi vecchi e malati a ridosso della tangenziale e dell’Abbazia di Mirasole.
Alessandro Ramazzotti, un ex Sindaco anomalo se non conosce le procedure necessarie ad interventi di questo genere, fa scrivere al suo addetto stampa che per abbattere le piante ci sono volute le autorizzazioni rilasciate dal Comune quando invece, come dovrebbe sapere chi per dieci anni ha amministrato un paese nel cuore del Parco Sud, tali competenze sono della Provincia di Milano e del Parco Agricolo.
L’originale ex Sindaco Ramazzotti asserisce di avere proposto già molti anni fa all’Ospedale Maggiore di procedere con l’abbattimento dei pioppi in questione, ma con una sostituzione graduale delle piante. Peccato allora che da primo cittadino nessuno lo ascoltò, forse per il suo scarso interesse verso le tematiche ambientali oppure per l’assoluto disinteresse nei confronti di un’area in cui portò addirittura un campo rom, in accordo con l’allora Presidente della Provincia Filippo Penati, che gli costò persino una rivolta popolare ed una sconfitta elettorale senza precedenti per la sinistra a Opera.
A causa proprio delle inadempienze di un’Amministrazione Comunale, più attenta all’apparenza che non alla sostanza, oggi siamo alle prese con uno stato irreversibile delle piante che necessita di un intervento radicale, certamente traumatico, ma di maggiore efficacia se si considera che entro marzo saranno messe a dimora nel viale di accesso all’Abbazia di Mirasole due filari di querce secolari, le farnie, che diventeranno il biglietto da visita per i turisti nel sud Milano e soprattutto accompagneranno gli operesi nelle loro passeggiate domenicali alla favolosa chiesa del XIII secolo.
Sarebbe infine interessante sapere dal presunto cittadino, di cui parla il comunicato stampa dell’ex Sindaco oggi promosso a Presidente del Consorzio Acqua Potabile dall’ex Presidente della Provincia Filippo Penati, cosa possa avere di storico un filare di pioppi messo a dimora per produrre legna così come accade accanto a molte altre strade e rogge delle nostre campagne nel sud Milano.
I vecchi alberi che dovevano essere infatti rimossi una decina di anni fa sono diventati pericolosi, grazie proprio a chi era Sindaco dal 1998 al 2008 e non ha saputo valorizzare quell’area, ed oggi non esiste alcun paesaggio che possa giustificare il rischio che quotidianamente corrono le centinaia di persone che frequentano la passeggiata in questione; soprattutto non esiste alcuno storico doppio filare di pioppi che, per natura, sono piante che vivono poco e vengono utilizzate per la produzione di legna.
Finalmente, il lato positivo della vicenda, grazie all’intervento dell’Ospedale Maggiore, titolare della pioppicoltura e delle aree in questione, adesso Opera avrà un vero viale alberato all’ingresso dell’Abbazia di Mirasole con la posa delle farnie, varietà di Quercia secolare, che da marzo troveranno dimora ed adorneranno per sempre quell’incantevole scorcio di campagna dove sorge l’Abbazia di Mirasole, monumento vittima di una mai completata ristrutturazione anche per l’incuria delle succedutesi amministrazioni comunali.

 

Anche un lettore ci ha mandato due foto

Redazione

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

- Ads -
2,570FansMi piace
162FollowerSegui
0IscrittiIscriviti

Ultime news

- Ads -