(mi-lorenteggio.com) Milano, 16 dicembre 2010 – “Ancora una volta, come accade purtroppo da anni, nell’imminenza delle festività registriamo fatti a dir poco sconcertanti: divieto di festeggiare il Natale, impedimento di esporre presepe o simboli religiosi, inviti a non turbare coscienze o sensibilità altrui. A Varese, a Livorno ed ora anche a Milano, dove in questi giorni è emerso il caso della scuola materna di via Forze Armate. Non ho alcuna esitazione a definire illogico e privo di senso il divieto di festeggiare il Natale allestendo un presepe o richiamando i simboli della Tradizione”. Il Vice Presidente e Assessore alla Cultura della Provincia di Milano, Novo Umberto Maerna, critica la scelta della direzione scolastica di viale Forze Armate, sulla quale si è registrata anche una richiesta di chiarimenti da parte delle autorità competenti del Comune di Milano. “Dal canto nostro, dopo aver allestito nel dicembre 2009 una mostra di presepi artigianali provenienti da ogni parte d’Italia nel foyer di Spazio Oberdan, sede dell’Assessorato alla Cultura della Provincia”, osserva Maerna, “quest’anno abbiamo scelto di esporre un bellissimo presepe realizzato da don Mauro Loi e dai ragazzi dell’oratorio di Morimondo, in provincia di Milano, dove sorge la suggestiva abbazia cistercense edificata nel XXII secolo grazie al sapiente lavori dei monaci. Vogliamo così riaffermare un principio basilare per una sana e civile convivenza: il rispetto dell’Identità e della Tradizione italiana, europea ed occidentale. Un valore che non può essere calpestato da nessuno, sia esso credente o laico. Crediamo infatti nel presepe come valore che può essere condiviso da tutti, senza erigere steccati o fomentare divisioni. Chi non conosce e rispetta la propria Identità non potrà mai conoscere e apprezzare le Identità altrui. Viva il presepe, dunque. Invitiamo tutti i milanesi a visitare il bellissimo presepe realizzato dai ragazzi di Morimondo, che rimarrà a disposizione per tutto il periodo delle feste”, conclude Maerna.
V.A.