(mi-lorenteggio.com) Vittuone, 10 gennaio 2011 – Riceviamo e pubblichiamo:
1. Vendita case comunali
Il Comune ha in corso la vendita di 5 degli 8 alloggi di piazza Bartezzaghi – via Veneto; prima di poter vendere anche i rimanenti 3, gli inquilini che hanno rifiutato l’acquisto dovranno essere trasferiti in altri alloggi del Comune. Si conclude, dopo due anni, la prima parte della vendita delle case comunali che prevede l’incasso di 480 mila euro, circa 60 mila euro per alloggio. Il ricavato, però, dovrà essere reinvestito obbligatoriamente nella manutenzione delle case per anziani di piazza Venini – come indicato dalla Regione Lombardia – e non porterà benefici al bilancio comunale, contrariamente alle intenzioni dell’Amministrazione quando dette inizio alla vendita. Da subito, come gruppo consiliare, avevamo evidenziato che i proventi della vendita di case comunali non potevano essere utilizzati dal Comune senza vincoli: allora non fummo ascoltati, però la Regione ci ha dato ragione!
2. Vendita immobili comunali
Il bando di gara per la vendita del VOX Music di largo Industria e del negozio di piazza Giovanni Paolo II, nonostante la possibilità di ribasso alla base d’asta, non ha ricevuto offerte e gli immobili sono rimasti invenduti. Da subito, come gruppo consiliare, avevamo evidenziato che la vendita di immobili in questo momento di crisi economico-finanziaria non era conveniente per il Comune, infatti il prezzo iniziale del VOX Music è praticamente dimezzato! Nonostante il notevole sconto, però, non si riesce comunque a vendere e non si incassa nemmeno il canone di affitto, visto che il comune aveva disdetto il contratto per poter vendere l’immobile.
3. Vendita diritto superficie terreni RSA il gelso
La convenzione stipulata nove anni fa per la residenza sanitaria prevedeva: “l’assegnazione del diritto di superficie di cui alla presente convenzione ha durata complessiva di anni 30 (trenta) […] Scaduto il termine di 30 anni dalla data di sottoscrizione della presente convenzione, l’edificio realizzato, con ogni accessorio, pertinenza, impianto, arredo sarà di esclusiva proprietà e possesso dell’Amministrazione Comunale di Vittuone”.
La convenzione, deliberata dalla sola giunta comunale di allora, prevedeva anche un’opzione per l’acquisto da parte degli assegnatari dopo 16 anni dalla data di stipula che oggi però, a detta del consulente legale del Comune si ritiene,” possa essere considerata affetta da nullità relativa con la conseguenza che l’opzionario potrà esercitare il suo diritto di acquisto dell’intero compendio immobiliare anche prima del decorrere del sedicesimo anno ivi previsto.”
Conseguenza: con la “fame” di entrate del Comune, gli amministratori hanno subito voluto incassare i 2.200.000€ della vendita (questo è il valore offerto dagli attuali gestori del gelso), che dovrebbero risolvere i tanti problemi del bilancio comunale.
Commento: Il Comune rinuncia ad un bene, che fra 21 anni avrebbe avuto un valore nettamente superiore, perché oggi ha bisogno di soldi, denaro che fino a due anni fa ha speso con facilità e leggerezza. Basta ricordare le migliaia di euro per manifestazioni tipo “miss muretto” o al milione e mezzo di euro per demolire parte del centro Olof Palme per costruire un bocciodromo.
2.200.000€ di incasso sembrano tanti soldi ma non sono sufficienti nemmeno a coprire le spese, deliberate per l’anno 2012, per la sola progettazione della nuova cittadella scolastica che sarà fatta per sostituire la scuola materna Don Milani e la scuola elementare Dante Alighieri di via 4 novembre che dovranno essere demolite, come previsto nel PGT.
Redazione