(mi-lorenteggio.com) Milano, 11 gennaio 2011 – Ci sarebbe una svolta nel caso della donna, un’operaia italiana di 36 anni, trovata morta, picchiata e strangolata, ieri sera in un giardino di via Mazzini ad Arluno. Roberto Cecchetti, di Corbetta, di professione grafico, legato sentimentalmente alla vittima, si è presentato spontaneamente dai Carabinieri per confessare il delitto. Il pm Grazia Pradella, in Procura a Milano, ha già disposto il fermo. L’uomo avrebbe dichiarato di aver agito mosso da un impeto di gelosia.
La donna lascia un figlio piccolo, avuto da una precedente relazione.
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