(mi-lorenteggio.com) Milano, 20 gennaio 2011 – Domenica 23 gennaio 2011, alle ore 16, a La Casa delle culture del mondo, in Via Giulio Natta 11 a Milano (M1 Lampugnano): seminario sul Decreto flussi 2011, tenuto da Roberto Reyes Mediatore Linguistico culturale, Responsabile dello Sportello Immigrazione dell’Associazione Studio3r. Un’opportunità per approfondire le disposizioni ministeriali che regolano le possibilità di ingresso nel mercato del lavoro italiano, i posti disponibili e le procedure da seguire per l’anno in corso.
Ingresso libero.
L’iniziativa è promossa dall’Assessorato alla Cultura della Provincia di Milano in collaborazione con l’Associazione Studio3R di Mediazione Linguistica Culturale, Sportello Immigrazione accreditato allo Sportello Unico della Prefettura di Milano ed aderente al comitato Milano Aperta per l’Expo 2015, produttore del notiziario settimanale di orientamento e informazione “Latinos en Europa” sulla web radio www.yradio.it (tutti i mercoledì dalle 12.00 alle 15.00).
Il Decreto Flussi è la disposizione ministeriale con cui annualmente lo Stato determina, in base alla situazione del mercato del lavoro, il numero di posti disponibili, i requisiti di ammissione e le scadenze da rispettare per chi, extracomunitario o datore di lavoro italiano, voglia avviare un rapporto subordinato in Italia. L’entrata in vigore del decreto (prevista per il 31 gennaio 2011) è preliminare ad ogni procedura di preventiva autorizzazione al lavoro e all’ingresso (o di procedure equivalenti), necessaria perché un cittadino extra-europeo possa risedere in Italia per periodi prolungati.
"L’ormai imminente entrata in vigore del Decreto Flussi 2011, – osserva il Vice Presidente e Assessore alla Cultura della Provincia di Milano, Novo Umberto Maerna – è un’occasione sicuramente propizia perchè la Casa delle Culture assolva sino in fondo la sua nuova funzione: quella di essere centro pulsante di riflessione e dibattito capace di realizzare un’autentica integrazione, a partire dall’incontro tra domanda ed offerta di lavoro. Si tratta di un impegno e di un obiettivo – conclude Maerna – che abbiamo assunto nelle scorse settimane, e che l’incontro del 23 gennaio ci aiuterà concretamente a realizzare".
Redazione