(mi-lorenteggio.com) Milano, 23 gennaio 2011 – Dal pomeriggio di ieri, dopo esser atterrato a Linate, il Caporalmaggiore alpino Luca Barinsozi, di anni 20, è ricoverato al Niguarda, nel reparto di Neurochirurgia dove i medici dovranno valutare gli sviluppi del decorso post-operatorio dopo i due interventi chirurgici a Kandahar e a Reimstein, in Germania. Il rischio che rimanga paralizzato è altissimo. Il militare è di Gravellona Lomellina (PV) è rimasto ferito martedì a Bala Murghab nello scontro a fuoco che è costato la vita al caporalmaggiore Luca Sanna, 33 anni, originario di Oristano. Barisonzi è nato a Voghera, dal 2007 è residente alla cascina Nidasio di Gravellona Lomellina. Si è arruolato nel 2009 ed era alla prima esperienza all’estero.
Da fonti militari, è già a pieno regime la macchina di solidarietà dell’Esercito milanese nei confronti della famiglia, che in queste ore sta vivendo ore di angoscia che ha chiesto massima privacy.
V.A.