(mi-lorenteggio.com) Magenta, 04 febbraio 2011 – Venerdì 11 febbraio 2011 alle ore 21.00 presso il Teatro Lirico verrà proiettato un film documentario sul tema dell’accoglienza e dell’affido familiare.
La serata è organizzata dall’Associazione Famiglie per l’accoglienza in collaborazione con il Comune di Magenta e con la partecipazione del Piano di Zona, del Forum delle famiglie di Bareggio, dell’Ass. Don Cesare Tragella e con un contributo di ASM.
A Milano, invece, nel prestigioso Auditorium Giorgio Gaber presso il Palazzo della Regione, giovedì 10 febbraio alle ore 21.00 sarà proposto in prima nazionale il film di Emmanuel Exitu "La mia casa è la tua", fatti di accoglienza familiare. Sarà presente il regista, con Marco Mazzi, presidente di Famiglie per l’Accoglienza. Ingresso libero
LA MIA CASA E’ LA TUA
Film-documentario di Emmanuel Exitu
Emmanuel “Exitu”, sceneggiatore, drammaturgo, regista, autore televisivo, ha vinto l’Audience Award al New York Aids Film Festival nel 2007 e nel 2008 è stato scelto da Spike Lee a Cannes per il miglior documentario del Babelgum Online Film Festival.
Il film racconta "in presa diretta" l’esperienza di alcune famiglie dell’Associazione Famiglie per l’Accoglienza, e si pone come una provocazione culturale positiva sul tema dell’accoglienza e della famiglia.
Le diverse esperienze raccontate dalle famiglie protagoniste del film esprime la positività e l’umanità di un percorso di accoglienza, spesso non privo di fatiche e difficoltà, che è possibile per tutti, per qualsiasi famiglia “normale”.
Famiglie per l’Accoglienza, riconoscendosi pienamente nelle dinamiche espresse ad arte nel film, intende promuovere una cultura dell’accoglienza anche attraverso una diffusione nazionale di quest’opera, e promuoverà eventi pubblici locali attraverso i quali sia possibile far emergere il desiderio inespresso di tante famiglie di intraprendere un’esperienza di accoglienza familiare.
Il film è stato realizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna e alla collaborazione dell’Associazione di volontariato della provincia di Ravenna “Per gli Altri” – Centro di Servizio per il volontariato.
Il film “La mia casa è la tua” sarà a disposizione di chi lo volesse proiettare a scopi formativi o divulgativi previo contatto con la segreteria dell’Associazione.
Famiglie per l’accoglienza
"Famiglie per l’Accoglienza" è un’associazione di promozione sociale che, attraverso incontri, corsi di formazione e collaborazione con istituzioni, sostiene i nuclei familiari che si avvicinano alle esperienze dell’adozione, dell’affido, dell’accoglienza di anziani e dell’ospitalità temporanea di giovani e adulti. Nata il 18 maggio del 1982 a Milano, è composta oggi da 3.500 famiglie per un totale di 7.000 affiliati.
Nel 2009 l’associazione ha realizzato il film documentario “La mia casa è la tua”, che racconta sei storie di accoglienza e solidarietà maturate all’interno di Famiglie per l’Accoglienza. Con la presentazione del documentario l’associazione si propone di far conoscere a un pubblico più ampio la sua esperienza e di promuovere la cultura dell’accoglienza, sollecitando il desiderio latente di tante famiglie di buttarsi in questa esperienza e rispondendo al loro bisogno di essere accompagnate in questo percorso.
Il film
“La mia casa è la tua” è un film documentario che racconta sei significative storie di accoglienza e solidarietà maturate all’interno dell’associazione Famiglie per l’Accoglienza.
I protagonisti appartengono a famiglie che hanno accolto bambini in affido e in adozione o hanno offerto ospitalità a giovani e adulti in difficoltà.
Intento dell’opera è mostrare come accogliere sia bello e possibile. Chi accoglie, come emerge dalle testimonianze raccolte dal regista Emmanuel Exitu, non è un santo o un eroe ma una persona comune che affronta e supera le sfide quotidiane come ciascuno di noi.
In questo senso il documentario vuole essere un invito all’accoglienza come esperienza “possibile” per tutti.
Il documentario, realizzato tra marzo e aprile 2009 grazie al contributo della Fondazione Cassa di risparmio di Ravenna e alla collaborazione con “Per gli altri”, centro di servizio per il volontariato della provincia di Ravenna, si articola in sei episodi:
Nena e Paolo
Hanno due figli naturali, sono una famiglia affidataria.
Sei anni fa hanno accolto in affido due bambini che vivono ancoro con loro e sono diventati parte della famiglia. Hanno offerto ospitalità temporanea anche ad adulti in difficoltà, in particolare ad un uomo nel periodo in cui che assisteva la moglie ricoverata nel vicino ospedale.
Carlo e Morena
Hanno tre figli, hanno accolto in affido Marco quando aveva 16 anni.
Oggi Marco ha 21 anni e vive ancora con loro. Nel giugno del 2009 hanno iniziato un nuovo affido.
Antonio e Simona
Dopo essersi sposati Antonio e Simona decidono di prendere con sè la bambina che era stata affidata alla famiglia d’origine di Simona. Oggi “la bambina” ha 20 anni, vive ancora con Antonio e Simona insieme al loro figlio naturale di 13 anni.
Franco e Stefania
Non hanno figli naturali. La loro prima esperienza è stata un appoggio famigliare di due fratelli di 5 e 8 anni durata circa due anni. Da più di un anno vive con loro una bambina di 5 anni accolta in affido.
Gioele e Rita
Hanno accolto due fratelli, Simona di 8 anni e Fabrizio di 6. L’affido è durato 9 anni.
Al loro arrivo in famiglia i due figli naturali della coppia avevano rispettivamente 27 e 24 anni.
Oggi Fabrizio ha 22 anni, è tornato a vivere con Gioele e Rita dopo un periodo passato con il padre naturale. Simona, la maggiore, vive con la madre naturale.
Piero e Giusy
Hanno quattro figli di 30, 28, 24 e 15 anni. Hanno vissuto l’esperienza di due affidi a tempo determinato: il primo di una bimba di 3 anni per 8 mesi, il secondo di una neonata per 6 mesi. Nel settembre 2009, hanno iniziato un nuovo affido.
L’autore, Emmanuel Exitu
Bolognese, 38 anni, Emmanuel Exitu è regista, sceneggiatore, autore televisivo e teatrale. (sceneggiature originali: 2007 La stella dei re – film tv per Rai 1 – idea, soggetto, sceneggiatura tratto dal proprio romanzo edito da Marietti).
Nel 2008 il suo documentario intitolato “Greater, schiacciare l’Aids” ha vinto a Cannes il Babelgum Contest: è stato il regista americano Spike Lee, presidente di giuria, a sceglierlo come miglior documentario tra tre finalisti selezionati su 63 lavori provenienti da tutto il mondo.
E’ drammaturgo presso il Teatro dei Documenti di Roma per cui ha realizzato nel 2004 “Baccanti di guerra”, riscrittura della celebre tragedia di Euripide.
V.A.