Milano, 24 settembre 2011 – «Credo che il concerto a scopo benefico “PFM in classic” portato in scena stasera al Teatro degli Arcimboldi dalla storica band composta da Franz Di Cioccio, Patrick Djvas e Franco Mussida, dai Cameristi della Scala e dell’Orchestra della Svizzera italiana vada inquadrato nell’ottica di una applauditissima ouverture del programma culturale di Expo 2015 – ha dichiarato, in serata, il presidente della Provincia di Milano, On. Guido Podestà, a margine dello spettacolo promosso dall’Ente in sinergia con la Camera di commercio svizzera in Italia e inserito nel programma di celebrazioni del Centocinquantenario dall’inizio delle relazioni diplomatiche tra l’Italia e la Confederazione elvetica -. Abbiamo, d’altra parte, assistito all’esibizione di tre eccellenze della musica che si sono dimostrate in grado di fondersi in ensemble per centrare l’obiettivo di coniugare alla perfezione due generi, apparentemente inconciliabili, come il rock e la classica. La riuscita esecuzione di brani, tra gli altri compositori, di Verdi, Prokofiev, Rossini, Rimskij-Korsakov e Mahler della quale abbiamo fruito questa sera non rappresenta solo un sogno tradotto in realtà ma anche un esempio dalle sinergia da porre, a mio avviso, alla base della costruzione di un successo che Expo deve costruire attraverso la valorizzazione delle eccellenze culturali affermatesi nel mondo partendo dal territorio. Mi piace sottolineare, infine, che i proventi del concerto saranno interamente devoluti al Centro assistenza minori. Si tratta della struttura, gestita dalla Provincia di Milano, che è destinata ad accogliere minori per i quali il Tribunale ha disposto il collocamento in comunità e che necessita di risorse finalizzate a sostenere gli interventi educativi rivolti ai bambini ospitati».
Redazione