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Cornaredo. Un acconto sugli stipendi grazie all’intervento dell’Amministrazione comunale

(mi-lorenteggio.com) Cornaredo, 22 novembre 2011  – La scorsa settimana il Sindaco Luciano Bassani ha ricevuto in Comune 22 operai delle ditte Toro e Cogea che hanno eseguito i lavori sulla Statale 11 e che, grazie all’intervento dell’Amministrazione cornaredese, hanno finalmente avuto un acconto dei loro stipendi.
Questa la vicenda. Nelle scorse settimane, gli operai delle due aziende che stanno realizzando, a vario titolo, i lavori di adeguamento della Statale 11 hanno attuato manifestazioni di protesta nei confronti delle due aziende, perchè non versavano regolarmente  gli stipendi da alcuni mesi a causa di un contenzioso che vede contrapposte le due ditte stesse. La protesta si è concretizzata con l’occupazione dei capannoni di Nerviano, dove hanno sede le due ditte, e in programma c’era anche un corteo che avrebbe bloccato la Statale 33 del Sempione. Oltre alle forze dell’ordine, sono state allertate le due Amministrazioni comunali, quella di Cornaredo e quella di Nerviano, che, in accordo con le organizzazioni sindacali (Filca-Cisl, Finlea Cgil e FeNEAL-UIL) e con la Prefettura di Milano, hanno stabilito che il Comune di Cornaredo, in veste di Ente garante, provvedesse a soddisfare da subito i lavoratori rimasti senza stipendio, attingendo, per i pagamenti, alle somme dovute alle due ditte esecutrici dei lavori. “In tal modo – spiega il Sindaco Luciano Bassani – il contenzioso già in essere tra le due ditte Erimasto in secondo piano rispetto all’esigenza di soddisfare le ragioni dei lavoratori: la nostra priorità era quella di dare una risposta concreta ai lavoratori e alle loro famiglie, perchè è nel loro diritto essere regolarmente pagati”. Nella mattinata di mercoledE16 novembre, i lavoratori hanno ritirato in banca gli acconti e poi sono saliti in Comune insieme ai rappresentanti sindacali per un saluto al Sindaco. Sempre in forza dell’accordo stipulato, verranno presto erogati anche i contributi previdenziali ed assistenziali dovuti.

Redazione

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