8.8 C
Milano
venerdì, Marzo 29, 2024

Proverbio: Febbraio, febbraiello, cortino e bugiardello

Array

Provincia Milano. Un premio alle Associazioni e all’Arte di Anna Santinello in prima linea contro la violenza sulle donne

(mi-lorenteggio.com) Milano, 24 novembre 2011 – Oggi, alla vigilia della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, Il Presidente del Consiglio Provinciale di Milano, Bruno Dapei, e Agnese Tacchini, presidente della Commissione Pari Opportunità hanno consegnato alcuni riconoscimenti, speciali, alle associazioni che, tutti i giorni da anni, si occupano di assistenza alle donne bisognose e maltrattate. Una mattinata tutta al femminile promossa dalla Presidente Tacchini che con l’Assessora alle Pari Opportunità, Cristina Stancari ha voluto, nella Sala degli Affreschi,  rendere omaggio alle rappresentanti delle associazioni invitate a Palazzo Isimbardi.

Un particolare premio ad Anna Santinello, scultrice,  nota alla critica e al grande pubblico come una delle artiste più interessanti del panorama nazionale, che con le sue opere esposte ha fatto della donna rappresentata "svuotata" uno dei temi centrali delle sue sculture, radiose creazioni intrecciate con caparbietà e forza espressiva nel filo metallico. L’artista protagonista dell’ultima Biennale di Venezia, ha portato sulla scena artistica, con rinnovata originalità, il tema della donna violata, contribuendo con la potenza dell’arte a scuotere le coscienze sulla condizione femminile in ogni angolo del mondo.

"Un omaggio alla Milano e al suo territorio che rappresentano l’eccellenza in Italia nel campo del volontariato" – commenta Bruno Dapei ­- Una giornata che testimonia la sensibilità già dimostrata in molte occasioni dal Consiglio e dalla Provincia sul tema delle Pari Opportunità, quello di oggi vuole essere un modesto riconoscimento per dare alle associazioni attive sul nostro territorio e a tutte le donne, il segnale che non sono sole e che possono contare sulle istituzioni".

"Un premio per le tante, tantissime donne che con discrezione e lontane dai riflettori sono in prima linea per combattere le discriminazioni che purtroppo le vedono, ancora e troppo spesso, dalla parte delle vittime innocenti" -­ dichiara Agnese Tacchini – "Un riconoscimento rivolto a tutte le donne che lavorano concretamente per aiutare altre donne e che rappresentano esempi virtuosi di solidarietà femminile".

Domani 25 novembre, «Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne»,  prosegue  il programma della Provincia di Milano con la fiaccolata guidata dal  presidente della Provincia, On. Guido Podestà, e dalll’assessore alle Pari opportunità, Cristina Stancari, con ritrovo alle ore 16.30 in piazza San Babila. Il corteo proseguirà fino  a Palazzo Isimbardi, che, per l’occasione, sarà illuminato da centinaia di luci rosa.

A seguire, nel cortile della sede della Provincia, Podestà e Stancari presenteranno ai milanesi i progetti legati alla promozione delle pari opportunità e commenteranno alcuni dati elaborati da un apposito Osservatorio costituito allo scopo di mettere in rete i centri d’ascolto del Milanese e di Milano.

La serata si concluderà con la magica e preziosa esibizione delle «Jubilant Gospel Girls», che, con le loro voci, proporranno alcuni brani del loro repertorio.

A Cesano Boscone, alle ore 21.00,  al teatro Luciano Piana, presso il Centro Civico in via Turati 6, Cristina Stancari,  Assessore Provinciale allo Sport e Tempo Libero, Politiche Giovanili, Pari Opportunità,  presenterà il teatro contro la violenza di genere, “Home sweet home",  scritto e diretto dalla rinomata compagnia teatrale "Quelli di Grock”. La piéce rappresenta  il complesso tema della violenza domestica attraverso gli occhi del figlio di una coppia, ormai grande, che ricorda quanto accadeva nella sua casa d’infanzia. Episodio realmente accaduto, tratto dalle testimonianze delle operatrici della Cooperativa Sociale  Cerchi D’Acqua.   

A seguire l’elenco con le motivazioni delle associazioni premiate stamane a Palazzo Isimbardi:

A Luisella Bosisio Fazzi per l’impegno decennale, già riconosciuto in Italia e all’estero, a favore dei diritti delle persone con disabilità e in particolare delle donne, per le quali la condizione di handicap fisico o mentale rappresenta ancora in moltissimi casi un doppio limite, causa di discriminazioni e violenza. Attiva in moltissime associazioni, membro della delegazione italiana che nel 2007 ha firmato la Convenzione Onu sui diritti della disabilità, è promotrice di numerosi incontri e progetti contro ogni forma di discriminazione, oltre che autrice di autorevoli contributi teorici sul tema.

All’Associazione Jonas Onlus, da anni importante centro di cura impegnato a portare soprattutto nelle scuole informazioni e conoscenze circa nuove gravi patologie che coinvolgono giovani e adolescenti. E’ attiva nella lotta contro malattie come anoressia e bulimia, che oggi coinvolgono soprattutto giovani donne, ma anche contro bullismo e disagio scolastico. I cosiddetti nuovi sintomi che l’associazione ha il grande merito di affrontare con metodi di cura innovativi. Un lavoro che le è stato riconosciuto anche a livello nazionale.

Alla Casa delle Donne Maltrattate di Milano per aver saputo diventare negli anni un vero punto di riferimento per tutte le donne, di ogni età, vittime di abusi spesso perpetrati all’interno del loro nucleo familiare. La competenza e la passione delle volontarie e delle professioniste impegnate quotidianamente in questo servizio, permettono ogni anno a circa 800 donne di trovare conforto e sostegno in un luogo che è prima di tutto un centro di ascolto; un luogo dove si combatte contro quel muro di silenzio che è il primo complice del sopruso.

Alla Cooperativa Sociale Cerchi d’Acqua, centro antiviolenza attivo a Milano dal 2000, per la sua infaticabile attività di accoglienza, sostegno, consulenza e aiuto alle donne e ai minori in situazioni di grave disagio. Grazie all’impegno dell’equipe che con professionalità e passione conduce il servizio, ha offerto assistenza a quasi 6mila donne negli ultimi due anni e circa 3200 minori.

A Sportello Stalking del Comune di Cornaredo, tra i pochi Comuni della Provincia ad aver attivato questo servizio di ascolto rivolto alle donne in difficoltà, si distingue per il sostegno concreto, orientato al supporto e alla tutela delle vittime di abusi e atti persecutori. Ha consentito a molte donne di cominciare un nuovo progetto di vita, anche grazie alla messa in atto tempestiva di forme di tutela. Ha ritirato il premio, Olga Pandolfi, responsabile del progetto e Corrado d’Urbano, Assessore alle politiche sociali del Comune di Cornaredo.

All’Associazione SVS Donna Aiuta Donna Onlus, dal 1997 al fianco dei volontari e degli operatori del Soccorso violenza sessuale e Soccorso violenza domestica dell’Ospedale Mangiagalli. Offre assistenza legale gratuita sia civile che penale alle donne che, vittime di atti variamente persecutori, non trovano sostegno nella loro cerchia familiare o sociale. Svolge inoltre una preziosa attività di sensibilizzazione, con seminari e campagne informative, e di raccolta dei dati statistici sul fenomeno della violenza e dell’abuso.

All’Associazione Telefono Donna, dal 1992 attiva nell’offrire sostegno e consulenza a trecentosessanta gradi a tutte le donne in difficoltà. Può contare su una rete di volontari e volontarie che negli anni si sono occupati con successo di circa 80mila casi di disagio. Chi si rivolge a Telefono donna trova prima di tutto disponibilità all’ascolto, un punto di riferimento che va dalla semplice consulenza fino all’offerta di tutela legale per le donne vittime di atti persecutori.

Alla redazione di Tu Style Magazine che ogni settimana, grazie al lavoro, alla passione e alla professionalità dei suoi giornalisti, contribuisce a tenere alta l’attenzione sul tema dei diritti delle donne nel mondo, raccontando storie vere che appassionano e fanno riflettere. Dal 1999 è vicino alle lettrici con notizie in presa diretta capaci di coniugare informazione e svago per un magazine che è sempre e prima di tutto dalla parte delle donne.

A Fondazione Pangea Onlus, in prima linea per favorire il riscatto economico e sociale delle donne e per la realizzazione di progetti di sviluppo, formazione professionale ed educazione igienico sanitaria. Ha seguito in tanti anni di attività oltre 11.000 casi, offrendo sostegno alle donne in condizioni di estrema povertà e marginalità sociale, E’ impegnata in Afghanistan, India, Sud Africa e Italia, dove dal 2008, porta avanti il progetto pangeaprogettoitalia, per il reinserimento sociale delle donne vittime di violenza

All’Associazione Donne Arabe d’Italia che dal 2007 si occupa dei problemi delle donne arabe immigrate nel nostro Paese offrendo loro assistenza legale e psicologica e aiutandole nel non sempre facile percorso di integrazione. Impegnata da sempre a favore del dialogo e della coesione sociale, solo nel 2010 ha assistito oltre 200 donne.

All’Associazione Italiana Vittime della Violenza per il Lavoro Quotidiano di sostegno e aiuto alle vittime di abusi e alle famiglie toccate dal dramma della violenza. Attiva dal 2006, è stata tra le principali sostenitrici della recente normativa sullo stalking, combattendo ogni giorno una battaglia di civiltà con progetti concreti che vanno dalla prevenzione e sensibilizzazione sul fenomeno, all’attività volta al reinserimento delle donne vittime di abusi.

Silvia Muciaccia

 

IN ARCHIVIO:

 VIDEO SCULTURA DI ANNA SANTINELLO

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

- Ads -
2,585FansMi piace
160FollowerSegui
0IscrittiIscriviti

Ultime news

- Ads -