(mi-lorenteggio.com) Gaggiano, 17 gennaio 2012 – Da questo posto ci eravamo lasciati giusto la settimana scorsa, dalle colonne di questa stessa testata e con un finale che faceva riferimento al fatto che non sarebbe trascorso troppo tempo e da qui saremmo ripartiti per un’altra cronaca di un sinistro.
Apparentemente poteva anche sembrare una sbruffonata di un cronista con manie di grandezza, purtroppo come volevasi dimostrare non è così, ma da attento reporter che segue la cronaca locale e soprattutto i problemi della viabilità, era anche troppo facile immaginare che un incidente in quel punto si sarebbe riverificato senza che fosse passato molto tempo, i fatti ci hanno dato nuovamente ragione e non è certo una novità.
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Ecco a voi la cronaca, giovedì 16 febbraio 2012 ore 8.10 una autovettura Renault Clio proveniente da Trezzano procede a velocità sostenuta sulla ss.494 in direzione di Abbiategrasso, alla sua destra proveniente dalla sp. 236 provenienti da San Vito di Gaggiano alcuni automezzi attendono il momento giusto per immettersi nello svincolo e dirigersi a loro volta verso Trezzano sul Navilglio.
Un attimo prima che la Renault arrivasse nel punto esatto dell’impatto alcuni automezzi dalla sua sinistra attraversano la carreggiata, il furgone che seguiva da vicino un’altra vettura che si è fermata a dare la precedenza ai veicoli provenienti da Abbiategrasso e che procedevano in direzione Milano, si è trovato fermo in mezzo alla corsia senza poter procedere oltre, proprio nel momento che sopraggiungeva la Renault, nulla da fare per la vettura che nonostante la frenata sbatteva violentemente contro il mezzo fermo di traverso.
A differenza di settimana, scorsa questa volta è il mezzo più leggero quello che è andato a sbattere contro l’altro, ed anche avuto la peggio, il guidatore della vettura è stato quello che ha subito i danni maggiori, non è in pericolo di vita ma è stato trasportato all’ospedale Humanitas di Rozzano con una ambulanza della Intervol, nessun problema invece per gli occupanti il furgone.
I problemi di viabilità sono stati gestiti come al solito con grande professionalità dagli agenti del Consorzio i Fontanili, che ormai in quel punto quando arrivano chiamati per un sinistro, non si parlano nemmeno più tra loro, sembra che recitano la parte di un copione di una commedia rappresentata decine e decine di volte, chiudono le corsie interessate con due vetture messe di traverso e deviano il flusso all’esterno, permettendo le operazioni di soccorso, i rilievi, e rimozione dei rottami in breve tempo ed in sicurezza per gli operatori addetti.
In poco meno di un’ora, tutto si era risolto, e soprattutto senza creare particolari problemi alla corsia che da Abbiategrasso entra nel capoluogo, pertanto anche i disagi, se non si considerano i curiosi che rallentano per guardare, sono stati quasi nulli, solo dei rallentamenti.
La coincidenza fortuita di due incidenti in una settimana, ma si sappia che non è il record, negli scorsi anni ci sono stati
anche tre sinistri nello stesso giorno, non fa che confermare la pericolosità di quel punto e di quella strana soluzione ad ogiva, speriamo che Provincia di Milano o chi sta gestendo le problematiche della costruzione della rotatoria prevista in quel punto si diano rapidamente una mossa, la rotonda oltre ad evitare problemi di questo tipo, permetterebbe di illuminare meglio il punto che nelle ore notturne o nelle giornate di nebbia e gioverebbe sicuramente alla visibilità, ma permetterebbe anche e soprattutto di utilizzare finalmente il parcheggio di RFI al servizio della stazione, pronto da più di un anno e attualmente desolatamente deserto e ghiacciato come la banchisa polare.
Per concludere un consiglio da non sottovalutare per chi transita in quel punto, occhi aperti e rispetto della velocità, diversamente potremmo parlare di voi e delle vostre vetture nelle prossime cronache locali.
Antonio Varieschi