(mi-lorenteggio.com) Rozzano, 07 aprile 2012 – “La Lega Nord riproporrà in Consiglio Comunale a Rozzano l’ordine del giorno sull’istituzione della Commissione Antimafia. La decisione è stata assunta a seguito della proposta del Sindaco di un percorso che porti all’istituzione di un Osservatorio per la legalità in luogo della commissione antimafia promossa a suo tempo dal consigliere di Sel, Igino Gariele, e del ritiro, da parte dello stesso Gabriele, dell’ordine del giorno da lui presentato, e sottoscritto da tutta l’opposizione, per l’istituzione della commissione”, così annuncia in Segretario cittadino Mauro Bertolasi.
La capogruppo in consiglio comunale Cristina Perazzolo spiega: "Il Sindaco ci propone un percorso comune per arrivare ad un organo per il monitoraggio e la prevenzione dei fenomeni d’illegalità sul nostro territorio, in luogo della Commissione Antimafia chiesta dalle opposizioni. Siamo disponibili a lavorare insieme su questo progetto, ma solo a condizione che non si annacqui lo spirito della proposta originaria. Avevamo condiviso e sottoscritto l’ordine del giorno del Consigliere Gabriele, che avrebbe dovuto parimenti condividere con noi il suo eventuale ritiro, ma ciò non è avvenuto. Intendiamo tenere alta l’attenzione dell’Amministrazione su questo tema, per questo riproponiamo l’ordine del giorno sull’istituzione di una commissione apposita, e non intendiamo ritirarlo finché non saremo certi che l’Osservatorio proposto dal Sindaco porti a dei risultati concreti e non sia solo qualcosa di generico e privo di operatività. Per noi è fondamentale che in seno alla Commissione siano coinvolti i rappresentanti delle Forze dell’Ordine. Sono loro a garantire il presidio del territorio e a conoscere le situazioni di criticità. Privarsi del loro prezioso apporto significherebbe far partire già zoppa la Commissione. E’ una condizione che porremo all’Amministrazione, se vogliono continuare a condividere con noi questo percorso."
Sull’argomento interviene il Segretario Provinciale della Martesana On. Marco Rondini: “ In qualità di Segretario Provinciale, ho accompagnato l’elaborazione dell’ordine del giorno con cui chiediamo la costituzione di una Commissione Consiliare antimafia, perché come indicato in premessa , riteniamo sia l’unico organo che può avere determinate funzioni e non un Osservatorio che ha più l’aria di essere un’iniziativa ”MANIFESTO”, attraverso la quale l’amministrazione cerca di fare bella figura , davanti ai cittadini di Rozzano che invece si aspettano delle risposte concrete , considerato che sono trascorsi dei mesi dai fatti che sono rimbalzati agli onori della cronaca e che hanno interessato la città. Il fenomeno del radicamento della criminalità organizzata sul territorio è presente da tanti anni e le amministrazioni di sinistra che si sono succedute alla guida della città, non hanno fatto nulla!! Ora i cittadini si aspettano fatti e non parole!!!L’incistarsi di questo fenomeno non autoctono, si previene anche attraverso quell’azione culturale con cui si può battere l’omerta’che rappresenta terreno di cultura della criminalità organizzata”.
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