(mi-lorenteggio.com) Rho, 3 luglio 2012 – Durante il Consiglio comunale del 27 giugno scorso (deliberazione Consiglio Comunale n. 39), l’Amministrazione Comunale ha approvato la modifica del regolamento comunale sull’imposta sul reddito delle persone fisiche e determinazione aliquote ed esenzioni per l’anno 2012, annullando la delibera di consiglio comunale n. 18 del 22 marzo 2012.
La modifica con conseguente annullamento della delibera precedente si è resa necessaria in virtù dell’applicazione del “principio della progressività” nell’applicazione dell’aliquota, pertanto l’applicazione delle aliquote per l’addizionale comunale IRPEF dovrà avvenire frazionatamene mediante la ripartizione del reddito secondo scaglioni distinti e con l’applicazione di aliquote via via crescenti.
Il reddito imponibile sarà scomposto nei diversi scaglioni, a ciascuno dei quali si applica l’aliquota differenziata stabilita, con applicazione dello stesso metodo valevole ai fini IRPEF.
Si è dovuto procedere alla modifica delle aliquote IRPEF per garantire gli equilibri di bilancio definiti con l’approvazione del bilancio per l’esercizio finanziario 2012 e quindi ottenere un introito pari a quello previsto in sede di approvazione del bilancio.
Pertanto le nuove aliquote corrispondono a:
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Scaglioni Reddito imponibile
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Aliquota
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Fino a € 15.000
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0,30%
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oltre € 15.000 e fino a € 28.000
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0,55%
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oltre € 28.000 e fino a € 55.000
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0.65%
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oltre € 55.000 e fino a € 75.000
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0,75%
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oltre € 75.000
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0,80%
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E’ stata introdotta una soglia di esenzione per reddito imponibile fino a € 10.000,00 rispetto ai 7.500,00 euro precedenti.
Per quanto riguarda i redditi più elevati l’applicazione dell’aliquota massima riguarderà soltanto la quota eccedente il limite dell’ultimo scaglione, questo in virtù dell’applicazione del metodo proprio del regime IRPEF per scaglioni con criteri di progressività.
Inoltre, il Consiglio comunale ha approvato il rendiconto della gestione riferito all’esercizio finanziario 2011 (deliberazione di Consiglio Comunale n. 37 del 27 giugno 2012).
Il rendiconto di gestione rappresenta un documento fondamentale per la gestione finanziaria dell’Ente Locale, illustra infatti in che modo sono state utilizzate le risorse finanziarie nel corso dell’anno.
L’attività svolta nel 2011 si rifa al bilancio d’esercizio approvato dal Commissario Straordinario, che doveva garantire il buon funzionamento del Comune.
L’avanzo di amministrazione per l’anno 2011 è di € 2.002.408,00, distinto in € 1.392.465,53 derivati da fondi per il finanziamento di spese in conto capitale e € 609.942,47 derivati da fondi non vincolati. Non risultano debiti fuori bilancio e il conto economico presenta un risultato di esercizio positivo di € 2.566.948,00.
Per quanto riguarda la spesa corrente del comune di Rho, si evidenzia la diminuzione di circa 3,5 milioni di euro nel giro di due anni che risultano pari a euro 36,5 milioni.
Mentre l’Amministrazione Comunale con deliberazione di Giunta n. 127 del 19 giugno scorso, ha approvato un protocollo d’intesa con la società controllata A.Se.R. S.p.A. per il recupero dell’evasione e dell’elusione della tariffa di igiene ambientale (T.I.A.).
La società A.Se.R. gestisce per conto del comune di Rho, che ne è socio pubblico di maggioranza, l’intero ciclo dei rifiuti, che va dalla raccolta allo smaltimento del rifiuto, fino all’applicazione ed alla riscossione della T.I.A..
A questo proposito il protocollo appena approvato consentirà ad A.Se.R. di svolgere un’attività di verifica straordinaria della propria banca dati confrontandola con le banche dati comunali, come il catasto, l’archivio anagrafico, l’archivio pratiche edilizie.
Attraverso la puntuale verifica dei dati sarà possibile per A.Se.R. integrare ed aggiornare la banca dati necessaria per la gestione della T.I.A. raggiungendo così elevati livelli di efficienza rispetto al servizio affidato dal Comune di Rho.
A.Se.R. si impegna inoltre a trasmettere al Comune eventuali informazioni significative riguardanti altre imposte e tasse locali od erariali, le cui attività di gestione, verifica e controllo sono attribuite in via principale o subordinata al Comune.
L’Assessore al bilancio e tributi, Andrea Orlandi, dichiara:
"L’attività avviata da Aser in collaborazione con l’amministrazione comunale è solo il primo passo per colpire i furbetti dell’evasione. Con questa campagna avvieremo un modo diverso per il contrasto all’evasione ed elusione dei tributi comunali tramite un incrocio sistematico dai dati. Nessuno rimarrà escluso da questo incrocio e si potrà in questo modo punire chi non è deliberatamente in regola. In questo modo tuteliamo anche chi è in regola e non si dovrà più accollare l’onere di chi non paga. Paghiamo tutti, per pagare meno."
Redazione