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Vendola attacca Renzi: liberismo da rottamare

(mi-lorenteggio.com) Roma, 07 ottobre 2012 – Il leader di Sel Nichi Vendola ai microfoni di Sky intervistato da Maria Latella ha dichiarato che vede in Metto Renzi, suo sfidante alle primarie del centrosinistra, "una più marcata adesione a modelli culturali che io penso debbano essere rottamati… l’deia di subalternità culturale della sinistra" rispetto a certi "modelli egemoni" liberisti che hanno portato all’attuale crisi economica internazionale. Per vendola la presenza del sindaco di Firenze rende la "competizione più vera e autentica".

"Ho costruito un pezzo del mio cammino politico con alcuni protagonisti del Pd, talvolta li ho contastati, ma per le loro idee, non per la loro età".

Penati si dimetta, indecente come Fiorito
Filippo Penati come Franco Fiorito "raccontano una storia abbastanza indecente". A suo parere l’ex vice presidente del Consiglio regionale lombardo e ex capo della segreteria politica di Pierluigi Bersani "deve liberare il suo seggio per andare davanti alla magistratura" e parlare nelle sedi opportune.

Lasua campagna elettorale per le primarie del centro sinistra si reggerà sul volontariato. "Per la manifestazione di ieri abbiamo speso 8 mila euro. La mia campagna si avvicinerà allo zero euro di investimenti. Non abbiamo l’appoggio degli investitori. Ci reggiamo soltanto sul volontariato. Chi lo fa lo fa in modo volontario" ha detto. Vendola ha inoltre negato di avere uno ‘spin doctor’ come Giorgio Gori per Matteo Renzi: "Non ne ho, discuto di tutto con i gruppi di volontari, ma per il resto me la cavo da solo" ha concluso.
Il sindaco di Firenze Matteo Renzi, che si trova su un camper, in tour elettorale, replica via  Facebook  agli attacchi del leader di Sel Nichi Vendola.

"Scrivo dal camper, tra la Basilicata e il Molise. Vedo che dopo la serenità di ieri qualche candidato alle primarie immagina di alimentare la polemica attaccando gli altri. In modo gratuito peraltro. Va bene così. Ognuno risponde per se stesso. Io non parlo male degli altri, noi vogliamo parlare bene dell’Italia. Per cui invito tutti i miei amici a non cadere nelle provocazioni. Il link alle nostre idee è http://www.matteorenzi.it/ Siamo pronti a confrontarci sulle idee ovunque. Ma agli attacchi gratuiti rispondiamo con l’arma più bella, il sorriso. Buona domenica!"

Redazione

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