(mi-lorenteggio.com) Cesano Boscone, 17 ottobre 2012 – L’Ordine di Malta è uno dei pochi Ordini nati nel Medioevo ancora attivo. E’ anche l’unico rimasto che è nello stesso tempo religioso e sovrano. I membri dell’Ordine possono definirsi gentiluomini cattolici animati da altruistica nobiltà d’animo e di comportamento. Tutti i cavalieri di Malta rispondono alla condizione prevista anticamente per il conferimento di titoli nobiliari: l’essersi distinti per particolari virtù. Il carattere cavalleresco dell’Ordine ha ancora oggi grande valenza morale perché denota lo spirito di servizio, di abnegazione e di disciplina che anima i cavalieri di Malta. Le battaglie non vengono più combattute con la spada, ma con gli strumenti pacifici della lotta contro le malattie, la miseria, l’emarginazione e l’intolleranza, e con la testimonianza e la difesa della fede cattolica.
Tutti i 13.500 Cavalieri e Dame dell’Ordine di Malta devono tenere, in base alla Carta Costituzionale, condotta cristianamente esemplare nella vita privata e pubblica, contribuendo a rendere operante la tradizione dell’Ordine. Ad essi incombe, in modo particolare, la cooperazione effettiva nelle opere di assistenza ospedaliera e sociale dell’Ordine. Un impegno ad approfondire la propria spiritualità nell’ambito della Chiesa e a dedicare parte delle proprie energie al servizio del prossimo.
Il Gran Maestro dell’Ordine di Malta, massima carica di questa istituzione, farà visita alla Fondazione Sacra Famiglia mercoledì 24 ottobre 2012 alle 15:00. Dopo il saluto con il Presidente don Vincenzo Barbante e i rappresentanti della Fondazione presso la sala Consiglio, il Gran Maestro visiterà l’unità Santa Maria Bambina, dove sono ospitati bambini con gravi disabilità fisiche e mentali, e incontrerà ospiti, operatori e familiari. Ci sarà quindi una dimostrazione dell’attività di clown terapia realizzata grazie al contributo dell’Ordine di Malta.
Redazione