MMG IN COOPERATIVA – La visita di oggi si è svolta nello "Studio Medico Polifunzionale Dergano, di via Davanzati 5, a Milano, dove, appunto, vi opera, con oltre 6500 assistiti, una équipe di 5 medici di base oltre al personale infermieristico. Una struttura di medici di famiglia, quindi, che rappresenta un preciso punto di riferimento per i propri pazienti e che sempre più sta divenendo la reale alternativa al pronto soccorso, soprattutto per quanto riguarda le esigenze sanitarie da codice bianco.
CREG IN SPERIMENTAZIONE – La Lombardia – ha aggiunto l’assessore Mantovani – si pone come sempre all’avanguardia nelle sperimentazioni di cui nel resto d’Italia spesso solo si chiacchiera ed è passata ai fatti". Il gruppo di medici dello "Studio Dergano" fa, infatti, riferimento alla "Cooperativa Medici Milano Centro". Un dato rilevante è inoltre quello che circa 6000 pazienti milanesi fanno capo al CReG (Cronical Related Group) in sperimentazione da parte della ‘Cooperativa’, costituita da 51 medici di medicina generale.
206 ANZIANI OGNI 100 GIOVANI – Il Centro di Milano visitato dall’assessore Mantovani ha infatti concretizzato e formalizzato con atti, azioni, provvedimenti, iniziative e risultati un nuovo modello di cura che si rende indispensabile alla luce dei dati demografici ed epidemiologici: "la speranza di vita si è innalzata grazie agli interventi di prevenzione, alle capacità di cura, alle tecnologie e all’innovazione diagnostica e terapeutica – ha ribadito l’assessore alla salute – al punto che tra 15 anni avremo in Lombardia oltre 3 milioni di ultra 65enni e 1 milione di ultra 80enni e nel 2025 ci saranno 206 anziani ogni 100 giovani (invece degli attuali 143)".
Redazione