(mi-lorenteggio.com) Milano, 8 gennaio 2016 – "A tutti i benpensanti che in queste ore si dicono pronti alle barricate contro lo sgombero del campo rom di via Idro a Milano, ricordo che da anni quell’insediamento non solo rappresenta un ricettacolo per attivita’ illegali, ma che ripetutamente gli abitanti del campo hanno impedito ai nostri tecnici ‘anti-alluvioni’ di effettuare manovre agli impianti di regolazione delle acque tra Lambro e Martesana, mettendo quindi in pericolo la sicurezza della citta’ in caso di piene. Al punto che questi lavoratori sono costretti a recarsi in via Idro scortati dalle forze dell’ordine". Lo afferma l’assessore regionale al Territorio, Urbanistica e Difesa del Suolo Viviana Beccalossi, intervenendo in merito alla vicenda del campo rom di via Idro, a Milano, il cui sgombero e’ previsto nei prossimi giorni dopo che il Tar ha respinto il ricorso presentato da alcuni occupanti. "In queste ore – conclude Viviana Beccalossi – i campioni di buonismo hanno addirittura proposto una petizione online per evitare lo sgombero. Dov’erano questi signori quando il personale della Regione veniva cacciato a sassate in via Idro, dove peraltro gli stessi nomadi vivono in situazione di pericolo sulle rive del Lambro, o quando le forze dell’ordine trovavano ripetutamente refurtiva e addirittura armi".
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