(mi-lorenteggio.com) Milano, 12 gennaio 2016 – "Le parole dei famigliari di Nicolo’ mi hanno commosso. Sono persone che ho avuto modo di incontrare anche in privato e di cui ammiro forza d’animo e determinazione. La loro delusione e lo sdegno per la condanna a soli 9 anni e 8 mesi del giovane rom che ha ucciso il loro caro sono assolutamente condivisibili". Lo ha detto l’assessore regionale alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione Simona Bordonali, a margine della cerimonia in memoria dell’agente di Polizia locale, Nicolo’ Savarino, investito e ucciso il 12 gennaio 2012 da un rom minorenne alla guida di un suv, mentre svolgeva servizio in un parcheggio di via Vare’, a Milano.
NON SIA RICORDO DI UN SOLO GIORNO – "Il ricordo di Nicolo’ Savarino – ha continuato l’assessore – non deve riguardare solo la giornata di oggi. Le Istituzioni hanno l’obbligo di agire per il bene comune, per la garanzia della sicurezza nelle citta’ e per migliorare le condizioni di lavoro degli operatori della sicurezza".
PER POLIZIA LOCALE STESSI DIRITTI FORZE ORDINE – "La Regione Lombardia – ha concluso Bordonali – nei mesi scorsi ha approvato una nuova legge regionale sulla Polizia locale, che prevede maggiori tutele per gli operatori, e si fara’ promotrice di una Legge nazionale per equiparare i diritti degli agenti delle Polizie locali a quelli delle Forze dell’ordine".
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