Rho, 21 gennaio 2016 – Dopo la Fiaccolata e il Concerto per la Pace, l’Amministrazione Comunale presenta le iniziative organizzate in collaborazione con la Case delle Donne e l’Istituto Musicale Rusconi in occasione del Giorno della Memoria, che si svolgeranno a Villa Burba presso la Sala del Camino.
Il Giorno della Memoria è stato istituito nel 2000 dal Parlamento Italiano come giornata in commemorazione delle vittime del nazismo e del fascismo, dell’Olocausto e in onore di coloro che hanno protetto i perseguitati a rischio della propria vita. La scelta della data ricorda il 27 gennaio 1945, quando le truppe sovietiche dell’Armata Rossa, nel corso dell’offensiva in direzione di Berlino durante il secondo conflitto mondiale, arrivarono presso la città polacca di Auschwitz, scoprendo il suo tristemente famoso campo di concentramento e liberandone i pochi superstiti. La scoperta di Auschwitz e le testimonianze dei sopravvissuti rivelarono per la prima volta al mondo l’orrore del genocidio nazista. Il 27 gennaio il ricordo della Shoah, che in ebraico significa catastrofe e distruzione, è celebrato anche da molte altre nazioni, tra cui la Germania e la Gran Bretagna, così come dall’ONU, in seguito alla risoluzione del 1º novembre 2005.
Programma
Villa Burba, Sala del Camino, corso Europa 291
Venerdì 29 gennaio ore 21.00
Proiezione del film Rosenstraße di Margarethe von Trotta a cura dell’Associazione Talent4Rise .
Rosenstraße è il nome di una strada di Berlino dove, nel 1943, centinaia di donne manifestarono protestando contro la deportazione dei loro mariti. Rosenstraße è anche il titolo del film di Margarethe von Trotta, che rievoca quei fatti attraverso la memoria di chi li ha vissuti direttamente. E’ il caso della protagonista femminile Ruth, che però nel tempo ha preferito rimuoverli, così anche di chi quei fatti tenta di ricostruirli, servendosi della memoria altrui come la figlia di Ruth, Hannah, la quale ai giorni nostri tenta, riuscendovi, di ricostruire quel passato, andando ad intervistare la donna che salvò la vita alla propria madre.
Sabato 30 gennaio ore 20.45
Lettura scenica "Testimonianze delle donne di Ravensbrück" a cura di CISL e Associazione Culturale Pandora e intervento storico a cura della Professoressa Angela Pisano "Donne nei lager: Edith Stein e le altre"
La storia di Ravensbrück è la storia di un campo di concentramento –dimenticato dai più e dalla storia– destinato, almeno nominalmente, alla rieducazione delle prigioniere e trasformato poi in campo di sterminio dove morirono novantaduemila donne. Dal maggio del 1939 al 30 aprile del ’45, sono passate dal campo di concentramento di Ravensbrück 130 mila donne, provenienti da 20 nazioni diverse. Solo il 10% delle donne deportate a Ravensbrück era ebreo, perché in realtà l’obiettivo di Hitler era quello di eliminare le donne “non conformi”: prigioniere politiche, lesbiche, rom, prostitute, disabili e donne semplicemente giudicate “inutili” dal regime. Una storia assurda, di cui si è saputo poco anche perché le donne che riuscirono a tornare a casa, spesso si vergognavano di quello che avevano subito, come se fosse stata una loro colpa.
Domenica 31 gennaio ore 17.00
Conferenza Concerto “Omaggio a Mario Castelnuovo – Tedesco. Le leggi razziali del 1938: storia e storie di vita italiana”
Coro da camera e solisti dell’Istituto Musicale “Giulio Rusconi” di Rho, direzione artistica M° Marco Pisoni
Musiche di John William Duarte e Mario Castelnuovo – Tedesco
La Conferenza Concerto, coordinata dall’Istituto Musicale Rusconi, è dedicata al grande compositore fiorentino Mario Castelnuovo – Tedesco, ebreo fuggito dall’Italia dopo l’emanazione delle leggi razziali del 1938, naturalizzato poi statunitense. Interverranno il M° Mauro Storti, amico del compositore e dedicatario di una delle opere in programma, che riferirà del loro rapporto epistolare, e il dott. Ruben Tolentino, medico rhodense, che racconterà l’esperienza umana della sua famiglia negli anni della seconda guerra mondiale, nella cornice della discriminazione nei confronti degli Ebrei e della persecuzione nazi-fascista.
Il Sindaco di Rho, Pietro Romano, dichiara:
“Quest’anno l’Amministrazione Comunale ricorderà il Giorno della Memoria mettendo in luce la figura femminile nel periodo della deportazione e dei campi di concentramento. Affronteremo insieme l’evento della Shoah, purtroppo non unica, grazie alle proposte della Case delle Donne, che ci permetteranno di conoscere e ricordare attraverso una lettura tutta al femminile, come hanno affrontato questi tragici momenti le donne. Concluderemo con una conferenza concerto. Le musiche del compositore ebreo Mario Castelnuovo – Tedesco, in fuga dalle Leggi razziali italiane, saranno inserite nel racconto familiare di Ruben Tolentino, che ricorderà le vicende personali delle donne della sua famiglia, costrette anch’esse alla fuga e a cercare scampo alla Shoah. Gli eventi in programma faranno sicuramente aumentare la consapevolezza e la sensibilità delle persone sul significato reale di quanto è accaduto, per non dimenticare. Ringrazio la Casa delle Donne, l’Istituto Musicale Rusconi, il M° Marco Pisoni, il M° Mauro Storti e il dott. Ruben Tolentino per la loro disponibilità e sensibilità.”
Redazione