(mi-lorenteggio.com) Milano, 25 gennaio 2016 – Ancora un successo per i ragazzi dell’HC Milano Quanta che, in quel di Empoli, archiviano con facilità la pratica Molinese, con il punteggio finale di 10-4. Giochi chiusi, di fatto, già dopo il primo tempo, visto il parziale di 5-1 a favore dei rossoblu. Nel giro di una sola settimana il Milano dei grandi numeri si conferma squadra da battere, come confermano le vittorie ottenute contro la prima e la seconda in classifica. La gara. Partono subito forte i rossoblu, in grado di sfornare 5 reti dopo soli 14 minuti. Ad andare in gol, nell’ordine, Belcastro, Tomasello (doppietta), Delfino e il giovane Ronco. L’egemonia meneghina in campo è evidente. Da segnalare per i locali il gol di Lettera. Nella ripresa cambia poco: la fiammata di Lilli in avvio non sembra impensierire il Milano che allunga nuovamente grazie alla doppietta del bomber Delfino. A salire in cattedra sono poi Lettera da una parte e Banchero dall’altra, entrambi autori di due reti. A chiudere i conti è l’attaccante Delfino, sua la decima e ultima rete per il definitivo 10-4. Da segnalare, nella ripresa, l’ingresso in pista di Franko, subentrato a Mai. Riki Tessari. “Siamo soddisfatti del risultato e della prestazione. La squadra è in netta crescita, sia dal punto di vista fisico che da quello tecnico/tattico. Quanto visto in campo con la Molinese è la conferma che stiamo lavorando bene. Dobbiamo continuare in questa direzione: ci deve essere continuità tra gli allenamenti e le partite, affinchè il lavoro svolto durante la settimana si concretizzi in gara”. Stefano Uccelli. “Siamo partiti subito bene, giocando a 3 linee a differenza loro; questo ci ha consentito di tenere un ritmo di gioco alto. Abbiamo subito gol a risultato acquisito: 2 in inferiorità numerica, 2 per nostre leggerezze difensive. Dovremo lavorare in allenamento perchè ciò non si ripeta: non possiamo permetterci quando siamo in vantaggio di sbilanciarci. Il morale nello spogliatoio è alto, con questi 3 punti abbiamo dato un altro segnale importante”.
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