TAVOLO FORMAZIONE – Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni, intervenendo al Tavolo della Formazione professionale, riunito questa mattina, a Bergamo, nella Sede territoriale della Regione (Ster). All’incontro erano presenti anche i consiglieri regionali Lara Magoni e Mario Barboni, il presidente della Provincia di Bergamo Matteo Rossi, il direttore generale della Direzione generale Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia e i responsabili degli enti di formazione del territorio.
INGRESSO RAPPRESENTANTE STER – Da oggi al Tavolo Formazione professionale di Bergamo siedera’ anche lo Ster di Regione Lombardia per un ancor migliore raccordo con il presidente e la Giunta regionale.
I NUMERI DI UN PRIMATO – A Bergamo, il 21 per cento degli studenti che escono dalla Scuola secondaria di primo grado scelgono i Centri di Formazione professionale. Il successo occupazionale e’ compreso tra il 59 e il 75 per cento.
METODO DI LAVORO – "Il mio metodo di lavoro – ha proseguito il presidente Maroni – e’ individuare le buone pratiche e poi estenderle. Lo abbiamo fatto per l’innovazione, la ricerca scientifica, l’ambiente e, oggi, per la formazione".
CRITICITA’ DA SUPERARE – Il presidente, dopo aver ascoltato le richieste degli operatori, ha assicurato l’impegno suo e della Giunta regionale per risolvere le criticita’, prima fra tutte quella presentata dall’Abf (Azienda bergamasca Formazione), che si e’ ritrovata un ammanco contabile di oltre 3,6 milioni di euro".
IMPEGNO PER SOLUZIONE ANCHE SE PESANTI TAGLI RISORSE – "Sentiro’ l’assessore Garavaglia – ha detto il presidente Maroni -, per individuare la soluzione. La questione delle risorse e’ una criticita’ vera: nel 2016 avremo 150 milioni in meno rispetto al 2015 per le spese correnti. Considerato che questa e’ una situazione di emergenza, va affrontata con strumenti adeguati". "Piu’ in generale – ha aggiunto il presidente – a fronte di minori risorse dobbiamo rendere piu’ efficiente il sistema".
RACCORDO CON GOVERNO GARANTITO DA ASSESSORE APREA – Riguardo agli altri temi sollevati nel corso della riunione Maroni, ha precisato che "Investire vuol dire migliorare la riforma che abbiamo fatto per la Formazione e migliorare i rapporti con il Governo centrale. L’assessore Aprea e il direttore generale Bocchieri tengono costanti rapporti con i Ministeri dell’Istruzione e del Lavoro e la Lombardia spesso viene presa come modello a livello centrale per le sue politiche attive e per l’eccellenza raggiunta nella formazione professionale".
UN ADP PER COLONIA DALMINE DI CASTIONE DELLA PRESOLANA – Il presidente ha poi invitato i componenti del Tavolo a fare proposte per l’utilizzo della Colonia Dalmine di Castione della Presolana (Bergamo). "Una Struttura bellissima – ha detto -, che potrebbe ospitare un campus universitario estivo. La struttura e’ pubblica, possiamo fare un Accordo di programma tra Regione, Provincia, Comune ed Enti accreditati alla Formazione. Aspetto proposte".
Redazione