DIFFONDERE LA CULTURA DELLA PREVENZIONE – "E’ un grandissimo passo avanti – ha detto Bordonali – che ci aiuta a diffondere la cultura della prevenzione. Questo sistema e’ un gioiellino, un unicum a livello europeo, che ci consentira’ di mettere a disposizione elementi importanti per pianificare eventuali interventi e dare una corretta informazione sul territorio di interesse".
COSA SARA’ POSSIBILE SAPERE – Il sistema consente di conoscere su un punto definito dall’utente una serie di dati che inquadrano il territorio nei suoi aspetti legati all’atmosfera (vento, precipitazioni, fulmini), al suolo (quota, numero del mappale catastale, uso del suolo, altezza della neve, frane, classe di fattibilita’ geologica, zona sismica) e al sottosuolo (accelerazione sismica, geologia, radon). Il servizio permette inoltre di visualizzare gli indici di rischio elaborati nell’ambito del Programma regionale integrato di mitigazione dei rischi (Prim), che consentono di identificare e quantificare le tipologie di rischio naturale (idrogeologico, sismico, incendi boschivi) e/o antropico (industriale, incidenti stradali) presenti su quel territorio.
UN SISTEMA DI ALLERTAMENTO ATTIVO H24 – "Per quanto riguarda il nuovo sistema di allertamento – ha concluso Bordonali – ci siamo adeguati a una normativa nazionale che tra l’altro abbiamo contribuito a realizzare. Il nostro sistema infatti era gia’ un modello". Tra Regione Lombardia ed Enti del territorio e’ attivo un sistema di comunicazione che prevede l’invio di sms, la pubblicazione sul sito internet istituzionale degli avvisi di criticita’ e l’utilizzo di una app aggiornata in tempo reale, introdotta nel corso del 2015 e apprezzata da molti destinatari. La Sala operativa regionale di Protezione civile effettua un presidio H24 per 365 giorni l’anno con tecnici specializzati ed e’ in grado di dare risposte tempestive e attivare le risorse necessarie.
Redazione