(mi-lorenteggio.com) Abbiategrasso, 3 maggio 2016 – La storica rassegna ospitata per 20 anni dal Liceo Artistico di Brera, nello Spazio Hajech, ha presentato nel corso delle sue edizioni centinaia di giovani, provenienti dalle Accademie di Belle Arti italiane e internazionali. Da tre anni a questa parte Menotrenta è intitolata alla memoria di Raffaele De Grada, assumendo la caratteristica del premio ad inviti, e sposandosi con le attività dell’Associazione Le Belle Arti e del progetto “Artepassante”. In questa edizione espone con i giovani artisti invitati Debora Fella artista già affermata e vincitrice del premio nell’anno 2012. Inoltre con questa edizione il premio apre una nuova sezione interamente dedicata alla memoria e alla resistenza Il fine che ci si propone con questa sezione è quello di rilanciare e promuovere quei valori di libertà, di democrazia e di giustizia che fondarono le ragioni della Resistenza e della lotta per liberare l’Italia dal nazifascismo. Per la rilevanza straordinaria che i valori resistenziali vengono ad assumere oggi, nonché per legare idealmente alla Resistenza anche l’aspirazione alla libertà, alla giustizia e alla democrazia, proprie sia della Resistenza europea, sia delle Resistenze registrate dalla storia recente del pianeta. Una staffetta ideale, attraverso l’arte, tra artisti che con le loro opere hanno contribuito a difendere e diffondere questi ideali e le nuove generazioni di artisti che conoscendo e attualizzando questi temi continuano questa missione di vitale importanza per la nostra democrazia.

L’Associazione Le Belle Arti, in occasione del Premio d’Arte 2016 MENOTRENTA, che avrà luogo da giovedì 5 maggio a martedì 31 maggio 2016 presso il Castello Visconteo della Città di Abbiategrasso, ha il piacere di ospitare la mostra personale di Debora Fella, già vincitrice della stessa rassegna nella sua prima edizione del 2012. Classe 1990, Debora Fella, dopo aver terminato il Liceo Artistico Boccioni di Milano, si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Brera dove frequenta sia il triennio che la specialistica della Scuola di Pittura, laureandosi nel 2014 con lode, e dove adesso detiene il titolo di cultore della materia. Fin dai primi anni della formazione, il linguaggio pittorico della sua ricerca artistica si è sviluppato grazie all’uso dei colori a olio sui supporti intelaiati. Allo stesso tempo nelle sue opere è sempre capace di creare uno spazio scenografico in cui le forme assumono diversi volumi e quindi diversi significati: come lei stessa afferma “Il mio lavoro si articola su un continuo dialogo tra l’esterno e l’interno” e in questo senso crea una sospensione dell’attimo che, all’interno del dipinto, assume una forma o una non forma. La ricerca intimistica che Fella attua parte dal volere creare un forte contrasto tra la luce e l’ombra e lo fa attraverso il monocromatismo dato dalle polveri e dai pigmenti scuri: la stratificazione dei vari toni ci restituisce un’atmosfera sospesa nella vibrazione delle pennellate, tanto compatte quanto sfumate. I grigi che compongono il quadro visivo sono gli stessi che ci coinvolgono e ci portano all’interno di una dimensione altra rispetto a quella che viviamo: un continuo flusso di pieni e di vuoti che alitano sullo spettatore, il quale diventa l’unico abitante di questi non luoghi. La pittura, quindi, è per l’artista un’opportunità di scardinamento dal reale e costruzione bidimensionale di uno spazio sensibile.
A quarant’anni di distanza dalla morte di Pier Paolo Pasolini, mentre sono state aperte nuove ipotesi sull’omicidio, appare sempre più fondamentale il ruolo di questo artista e intellettuale nella storia del nostro paese. Tutta la sua opera si intreccia con i grandi scenari del secolo scorso, le guerre, gli equilibri del pianeta, le povertà, il rapporto con la religione, con una perentorietà ed una forza che il trascorrere del tempo rende sempre più illuminanti. In occasione di questo anniversario, il progetto ARTEPASSANTE propone un ricordo attraverso una mostra di arte visiva, coordinata da Renato Galbusera, titolare della cattedra di pittura dell’Accademia di Brera. Tra le opere esposte a Palazzo Cittadini Stampa, in omaggio a Pasolini, ci saranno quelle di Umberto Mariani e Fernando De Filippi, direttori emeriti dell’Accademia di Brera, Paolo Baratella, Mino Ceretti, Antonio Dalle Rose, Domenico D’Aria, Gioxe De Micheli, Pino Di Gennaro, Marina Falco, Renato Galbusera, Luciano Gatti, Gianantonio Gennari, Nicole Gravier, Maria Jannelli, Marcello Leone, Giancarlo Lepore, Antonio Miano, Teresa Maresca, Barbara Nahmad, Ayako Nakamiya, Alfonso Napolitano, Stefano Pizzi, Gianfranco Romagnoli, Tetsuro Shimizu, Fabio Sironi, Sabina Trifilò, Claudio Zanini, Antonio D’Agostino, Ruggero Passeri, Antonio Masotti.
Premio d’Arte MENOTRENTA Raffaele De Grada – edizione 2016 Sotterranei del Castello Visconteo
Dal 5 al 31 maggio 2016 Entrata libera Martedì – venerdì 16-18 Sabato e domenica 10.00 – 13.30 / 15.00 –18.30
Inaugurazione 5 maggio ore 18,30
Ricordo di Pier Paolo Pasolini Palazzo Cittadini Stampa Palazzo Cittadini Stampa Alzaia Naviglio Grande, 26 – Città di Abbiategrasso (Mi)
Dal 6 al 22 maggio 2016
Entrata libera Martedì – venerdì 16-18 Sabato e domenica 10.00 – 13.30 / 15.00 –18.30. Inaugurazione 6 maggio ore 18,30
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