DINAMICHE OCCUPAZIONE – "Nel corso del 2015 – ha sottolineato l’assessore regionale – sono cambiate le dinamiche occupazionali che riguardano la qualifica ovvero crescono soprattutto le posizioni piu’ qualificate che recuperano, in un solo anno, meta’ delle perdite cumulate fino al 2014. Questo significa che i giovani dovranno essere sempre piu’ qualificati per rispondere alle richieste del mercato".
NUOVI SCENARI – "Nei prossimi cinque anni l’evoluzione del lavoro – ha spiegato Valentina Aprea – sara’ dovuta prevalentemente a fattori tecnologici, demografici e socio economici. Si registreranno almeno sette milioni di posti di lavoro in ambito manifatturiero, amministrazione e produzione, un aumento di due milioni di nuovi posti in management, Information and communications technology, operations e gli impieghi per il futuro riguarderanno principalmente i settori delle scienze naturali, della matematica, della tecnologia e dell’informatica".
COMPETENZE FUTURE – A livello didattico – ha precisato l’assessore – le competenze per il futuro individuate dall’Istituto Palo Alto della California, si orientano verso la multidisciplinarieta’, il pensiero elaborativo cioe’ nella capacita’ di interpretare e tradurre i dati in idee concrete, nel saper instaurare relazioni di fiducia con gli altri e nel saper sviluppare compiti e processi".
TECNOLOGIE DIGITALI – "L’avanzare delle competenze digitali – ha ribadito Aprea – ha imposto nuovi percorsi formativi nelle scuole e corsi di aggiornamento anche per i docenti. E’ necessario, quindi, guardare fuori dalle aule scolastiche poiche’ la societa’ con cui i giovani si devono interfacciare e’ in continua evoluzione. Il modello di lavoro e’ molto differente rispetto a quello di qualche decennio fa e le nuove sfide riguarderanno sempre piu’ lo smart working ed e’ per questo che la scuola deve orientare il proprio percorso in sinergia con il mondo produttivo""
SISTEMA DUALE – "Il modello vincente per affrontare le sfide future – ha chiosato Valentina Aprea – e’ il sistema duale. Abbiamo stressato questo concetto e investito risorse con un bando che ha permesso di raggiungere quasi 400 apprendisti. E’ necessario aumentare questo numero affinche’ il modello duale diventi un rapporto di sistema. La formazione non puo’ piu’ essere scissa dal mondo del lavoro e deve legarsi ad alcune filiere che consentono di personalizzare i percorsi formativi. Abbiamo intrapreso il giusto percorso – ha concluso l’assessore regionale Valentina Aprea – ma abbiamo ancora davanti molti obiettivi da raggiungere. Solo continuando a lavorare insieme potremo offrire ai nostri giovani la giusta strada da intraprendere".
Redazione