Milano, 26 giugno 2017 – Il conto deposito rappresenta un ottimo modo per mettere al riparo i propri risparmi e renderli fruttiferi di un rendimento, non elevato ma certo. L’offerta di Unicredit per questi prodotti si concretizza nel conto Risparmio Flessibile. Ad oggi, le condizioni del deposito prevedono un versamento compreso tra un minimo di 10.000 e un massimo di 5mln di euro.
La somma depositata inizialmente non può essere integrata con successivi versamenti e può essere svincolata solo previo pagamento di una penale pari allo 0,01%. Inoltre, la banca richiede che il conto deposito sia costituito da denaro "fresco", ossia non proveniente da precedenti impieghi in prodotti finanziari dell’Istituto o girocontato da altri conti intrattenuti con lo stesso.
L’apertura e la gestione del conto Risparmio Flessibile di Unicredit è a zero spese, tranne quelle inerenti l’imposta di bollo sulle rendicontazioni periodiche. Gli interessi attivi sono, attualmente, pari allo 0,05% su base annua e solo per le somme vincolate per più di 24 mesi: essi vengono accreditati interamente alla conclusione del rapporto.
In sintesi, si può dire che questo conto deposito non presenti delle condizioni particolarmente vantaggiose e accattivanti, ma Unicredit offre un’alternativa sicuramente più attraente: i certificati di deposito. I prodotti di cui parliamo hanno un funzionamento simile ai conti deposito ma una maggiore dinamicità. Unicredit propone due versioni di certificati di deposito: Salvadanaio e Salvadanaio Plus.
Nel primo caso, il versamento minimo è di 10.000 euro, incrementabile a piacimento con somme pari a multipli di 1.000. La durata del certificato è di 24 mesi, sia nella versione vincolata che in quella svincolabile, e gli interessi sono accreditati alla scadenza del rapporto, unitamente alla restituzione della somma versata.
Non vi sono spese di apertura né di gestione e l’interesse è fisso (attualmente, risulta pari allo 0,037% annuo netto). Il CD Salvadanaio Plus si acquista sempre con taglio minimo di 10.000 euro, incrementabile fino a un massimo di 200mila euro. Questo strumento è però rivolto ai soli nuovi clienti di Unicredit, pertanto è richiesto che venga costituito con nuova finanza, anche nel caso di cointestazione del certificato.
La durata minima del vincolo è di 4 mesi, durante i quali non è possibile svincolare, nemmeno parzialmente, le somme impiegate, né richiedere un anticipo degli interessi o integrare il valore nominale del certificato con versamenti successivi alla sua sottoscrizione. Gli interessi, che vengono corrisposti alla scadenza del certificato, sono attualmente pari all’1,116% annuo netto.
Anche in questo caso, non vi sono spese di apertura del rapporto né di gestione dello stesso, a parte quelle connesse alle rendicontazioni periodiche. Entrambi i certificati di deposito Unicredit sono coperti dal Fondo Interbancario a Tutela dei Depositi.
Redazione