EVENTI COMMEMORATIVI – "Numerosi Comuni della provincia di Sondrio hanno organizzato eventi commemorativi, quali mostre fotografiche, serate di ricordo o concerti, ai quali parteciperanno tutti gli enti interessanti: Provincia, Regione, Comune capoluogo, Vigili del Fuoco, Questura, Croce rossa italiana Ufficio scolastico territoriale. Regione Lombardia, insieme alla Provincia di Sondrio, ha coinvolto tutto il sistema di protezione civile locale, organizzando due momenti esercitativi e un convegno tematico. Saranno impegnati 352 volontari di protezione civile, che ringrazio per la consueta disponibilita’" ha aggiunto Bordonali.
PRIMO MOMENTO – Il primo momento, che si realizzera’ il 15 di luglio in alta Valtellina, ha lo scopo di verificare sul campo il modello organizzativo previsto nel ‘Quaderno di presidio della Utr montagna’. Saranno previsti interventi riguardanti la manutenzione dei corsi d’acqua, che varieranno dal taglio delle piante sugli argini a dimostrazioni di escavazione in alveo, in collaborazione con i Vigili del Fuoco, nonche’ simulazione del presidio durante il servizio di piena per il monitoraggio degli eventi.
SECONDA ESERCITAZIONE – La seconda esercitazione, prevista per il 16 luglio, si terra’ nella zona di Morbegno e riguardera’ l’Anti-incendio Boschivo. Verranno coinvolte le organizzazioni di volontariato Aib che operano presso gli enti territoriali (Province, Comunita’ Montane e Parchi regionali), che concorrono a perseguire l’obiettivo di migliorare il coordinamento operativo delle varie Istituzioni impegnate nella lotta attiva (Regione Lombardia, Enti locali, Vigili del fuoco e Corpo forestale). Il ‘campo base’ per le attivita’ esercitative sara’ stabilito ad Aquilone e rimarra’ attivo sino al 18 luglio, giornata della celebrazione commemorativa istituzionale.
CONVEGNO – Un terzo momento riguardera’ un convegno sulle Grandi Frane Alpine, con una prima sessione a carattere divulgativo ed una seconda di profilo tecnico- scientifico. Il convegno, che si terra’ a Bormio il 21 luglio, vuole rappresentare un momento di conoscenza e di coinvolgimento, sia per i cittadini che per gli addetti ai lavori, rispetto alla problematica delle grandi frane, alla loro evoluzione e alla capacita’ di monitoraggio delle stesse da parte del Sistema regionale, che comprende Arpa, con il supporto del mondo accademico lombardo.
Redazione