Milano, 12 luglio 2017 – "Come già accaduto nel 2016 (e non solo evidenziato dopo l’evidenza dell’inefficacia, ma anche denunciato nei mesi precedenti) il Piano del Comune è carente e in ritardo. La spiegazione data per tamponare le proteste dei cittadini, minimizzando e facendo riferimento a solo qualche giorno di slittamento degli interventi per via di un nuovo affidamento, si smentisce da sé perché si motiva questo con le gravi inadempienze del fornitore. Appunto.. gravi inadempienze. Occorre fare chiarezza approfondendo con Amsa che cosa sia realmente accaduto e in particolare se fosse noto l’effetto delle mancate azioni programmate. Vanno date le giuste informazioni sui rapporti passati presenti e futuri con le imprese coinvolte nel (dis)servizio" Lo ha detto Manfredi Palmeri, Consigliere comunale liberale di Milano e Capogruppo della Lista Parisi a Palazzo Marino, aggiungendo: "Con Energie per l’Italia chiediamo anche l’evidenza che vi sia stato un coordinamento a livello di Città Metropolitana per gli interventi nell’area milanese" "L’evidenza empirica è impietosa in termini di inefficacia delle azioni rilevata dai cittadini. Non dipende solo dal Comune, ma anche dal Comune e anche in questo caso non ha fatto correttamente il suo. Le battute che si leggono su elicotteri contro zanzare a loro volta grandi come elicotteri si adattano alla situazione" ha concluso il Capogruppo di Opposizione Manfredi Palmeri.
Redazione