Ultimo aggiornamento il 18 Luglio 2017 – 18:58
SEMPRE UN PASSO AVANTI – "In questi ultimi giorni – commenta Brianza – si fa un gran parlare del Bonus nido varato dal Governo e si fa a gara per decantare una misura che noi, in Regione Lombardia, abbiamo messo in opera gia’ dal 2016".
LO SFORZO DI REGIONE – "Il governo mette sul piatto 144 milioni di euro, ma non sono granche’ se paragonati agli oltre 60 milioni stanziati da Regione Lombardia. Prevedendo un Bonus fino a mille euro – precisa l’assessore – vuol dire che al massimo il provvedimento andra’ a beneficio di 144 mila famiglie su tutto il territorio nazionale; da soli, in Lombardia, ne abbiamo raggiunte oltre 13 mila".
IL REDDITO ISEE – "Altra nota dolente – prosegue Brianza – riguarda il reddito Isee. In Regione Lombardia abbiamo cercato di aiutare le famiglie italiane che avessero realmente bisogno. Per questo motivo abbiamo fissato tra i requisiti quello di un reddito Isee inferiore o uguale a 20 mila euro. Non essendoci indicazioni in merito, al Bonus Nido del Governo – puntualizza – possono invece accedere indiscriminatamente tutte le famiglie, quindi chi prima arriva meglio alloggia, fino ad esaurimento fondi. Regione Lombardia da’ la certezza, invece, di soddisfare tutte le domande meritevoli di accoglimento e di azzerare totalmente la retta del nido per tutta la frequenza". NO A SPOST DEMAGOGICI – "Ben vengano tutte le misure a sostegno delle famiglie – chiosa Brianza – quando pero’ non siano semplicemente uno spot demagogico che non risponde ai bisogni reali dei cittadini".
Redazione